
I suoi dipinti, in bilico tra espressionismo, surrealismo e cubismo, sono celebri in tutto il mondo e continuano ancora oggi a scuotere l’opinione pubblica per la loro brutalità e immediatezza, facendo di Francis Bacon uno dei più importanti artisti del ’900. E’ considerato quindi un onore e un prestigio, per la Piccola Atene, accogliere e mostrare le ultime tre opere realizzate dal pittore irlandese, scomparso nel 1992 a 83 anni.
A portarle in città è la Nag art gallery di via Stagi (nella foto l’art director Vincenzo Nobile accanto a uno dei dipinti), con l’inaugurazione fissata sabato alle 18,30. Le opere, realizzate negli ultimi anni della sua vita, sono firmate e provengono da un’importante collezione privata. Si tratta di collage su carta di grandi dimensioni: le figure contorte e i volti deformati sono stati realizzati con pastelli a olio e sono stati applicati su coloratissimi cartoncini che amplificano il dramma esistenziale dell’uomo moderno, fulcro della produzione di Bacon.
d.m.