FRANCESCA NAVARI
Cronaca

La sinistra replica al sindaco: "I comunisti ti sostennero"

Lazzerini: "In Provincia vincesti anche con quei voti"

"Solo fieri di esser chiamati comunisti". Guglielmo Neri, coordinatore di Seravezza Progressista ribatte alle dichiarazioni delsindaco Alessandrini sul progetto del sottovia di Querceta. "Ci chiama comunisti – sottolinea – con intento offensivo, ma mi riporta alla mente persone dall’enorme spessore umano e politico come Gramsci ed Berlinguer di cui porto con orgoglio l’eredità. Si sofferma sulle mie relazioni parentali, atteggiamento fanciullesco, col solo scopo di evitare di dare risposte concrete ai cittadini. Parla dell’opera pubblica più grande nella storia del nostro comune come se fosse già compiuta. Peccato che la realtà sia di ritardi che si accumulano, perplessità in aumento, anche a causa delle sue stesse affermazioni". Sulla stessa lunghezza d’onda Pietro Lazzerini segretario federazione Prc Versilia. "I comunisti lo fanno da sempre di preoccuparsi per quello che facciamo – aggiunge – lo sanno benissimo anche i componenti di giunta del sindaco, che ricordo al mio fianco (comunista) nel difendere i diritti dei più deboli e ad elaborare programmi elettorali per comuni importanti limitrofi nel difendere i valori della pace. E sono convinto che dopo aver preso voti per la tua elezione in maggioranza di governo provinciale, saprai che c’erano quegli elettori di sinistra che hai denigrato. I comunisti si preoccupano delle opere pubbliche, in particolare della più grande opera italiana:la costituzione".