
LA SEGNALAZIONE
Si sono mobilitati tutti i bagnini della Marina di Levante, con i patini di salvataggio. Poi le motovedette della Guardia Costiera, e la squadra dei vigili del fuoco impegnata, per effetto di una convezione stipulata con il Comune, nel controllo della spiaggia della Lecciona. Tutti in acqua, dopo che al numero d’emergenza della Capitaneria di Porto è arrivata una segnalazione preoccupante. Due bagnanti, stranieri, hanno raccontato di aver visto galleggiare, a largo, quello che sembrava il corpo di una donna. Riverso a pancia sotto, con un costume nero. Queste le uniche indicazioni arrivate, che hanno fatto scattare immediatamente il massiccio dispiegamento di forze per le ricerche in mare. Ricerche che da mezzogiorno circa si sono protette anche nel pomeriggio, ma non hanno dato esito. Il giorno prima una segnalazione analoga, che raccontava di un ragazzo scomparso tra le onde, ha tenuto a lungo impegnati i militari della Guardia Costiera. E per fortuna si è rivelata un falso allarme.