ISABELLA PIACERI
Cronaca

La maggioranza difende Boccardo

L’affaire Boccardo infiamma la politica camaiorese: in consiglio la lettera di Mario Andreini (Forza Italia) contro il presidente del...

Andrea Boccardo, presidente del consiglio comunale, difeso dalla maggioranza dopo la richiesta di dimissioni

Andrea Boccardo, presidente del consiglio comunale, difeso dalla maggioranza dopo la richiesta di dimissioni

L’affaire Boccardo infiamma la politica camaiorese: in consiglio la lettera di Mario Andreini (Forza Italia) contro il presidente del consesso accende la polemica. Il PD e la lista Riformisti sostengono il consigliere più votato senza se e senza ma. Galeotta una mail scritta a marzo contro l’’assente’ Andreini, che si giustifica con legittimi motivi di salute a suo dire ben noti a Boccardo. Quest’ultimo lo rimprovera di vilipendio al consiglio per le reiterate assenze, ben 9, a nome della maggioranza: apriti cielo con le minoranze, Forza Italia in testa, che gridano allo scandalo, parte una denuncia e la richiesta di dimissioni di Boccardo che risponde dando del ‘Bruto’ ad Andreini, ‘uomo d’onore’ che però cambierebbe spesso casacca di partito.

"L’accusa a Boccardo è quanto mai pretestuosa, aver legittimamente invitato un consigliere comunale, eletto con la maggioranza e poi passato all’opposizione, a partecipare ai lavori dell’assise comunale – dice Stefania Da Prato del PD –. Siamo fieri dell’operato trasparente e super partes che Boccardo porta avanti: si è sempre distinto per l’estrema correttezza e il profondo senso civico. Che Andreini partecipi ai consigli come da mandato". Per i Riformisti, da cui Andreini era uscito per tornare in Forza Italia "Le contestazioni mosse al presidente del Consiglio Comunale, Andrea Boccardo, sfiorano l’assurdo. Il presidente ha semplicemente svolto il proprio dovere, richiamando un consigliere a causa delle sue reiterate assenze” chiude l’ esponente Alberto Iacomini.

Isabella Piaceri