
La lotta contro il bullismo Apre lo sportello ’Mai soli’ Tra ascolto e prevenzione
Negli abituali luoghi di ritrovo ma anche nell’insidioso mondo di internet e dei social. I fenomeni del bullismo e del cyberbullismo sono in continua ascesa e si moltiplicano le iniziative per porre degli argini. Incluso l’inedito progetto che a breve partirà nel municipio di piazza Matteotti dopo che il Comune ha accolto la proposta dell’associazione “Riaccendo il sorriso“ di istituire uno sportello gratuito d’ascolto per prevenire e contrastare il fenomeno. Ad annunciare questa sinergia, sabato scorso al “Caffè” della Versiliana, è stato il sindaco Alberto Giovannetti, reduce da incontri e sopralluoghi insieme all’assessore al sociale Tatiana Gliori. "Lo sportello si chiamerà ’Mai soli’ – dice quest’ultima – e dovrà configurarsi come un punto sicuro non solo per la parte offesa, cioè chi subisce atti di bullismo, ma anche per il bullo e i testimoni, dai genitori alle istituzioni e tutti coloro che sono a conoscenza di situazioni a rischio. Le situazioni che richiedono aiuto sono diverse e vanno ascoltate e supportate nei modi più adatti alle singole specificità".
È toccato invece a Rosaria Sommariva, presidente di “Riaccendi il sorriso“, snocciolare dati e cifre dal palco del “Caffè“ grazie alla collaborazione con la Federazione italiana medici pediatri. "I dati sono allarmanti – dice – in quanto il 45% dei ragazzi di 14 anni usa il cellulare più di sei ore al giorno e il 47,3% manifesta una crisi d’ansia e collera quando non può utilizzarlo, con sintomi di vera e propria astinenza". Non da meno gli episodi di violenza fra minori: "I dati del Moige stimano al 54% e al 31% la percentuale dei giovanissimi vittime, rispettivamente, di bullismo e cyberbullismo, quest’ultimo concretizzato attraverso offese verbali e digitali, violenza fisica e psicologica, diffusione di immagini e video che conducono al ritiro sociale e all’insorgenza di depressione, ansia, disturbi dell’umore, del comportamento alimentare e autolesionismo". Da qui l’idea dello sportello, che sarà ospitato al secondo piano del municipio e le cui spese saranno interamente a carico dell’associazione. Il Comune sta lavorando per offrire un’apertura sia in presenza – una volta la settimana in orario pomeridiano – sia a distanza. Le attività spazieranno dall’accompagnamento psicologico a informazioni per le famiglie, con i colloqui curati da psicologi. Info al 366-3597492 (Giada Boschetto) e 392-2873383 (Alessandro Caraglio.