La legge sul Made in Italy è realtà

La Legge sul Made in Italy è stata approvata: azioni per promuovere, tutelare e valorizzare l'eccellenza italiana, inasprire sanzioni contro la contraffazione e istituire un fondo sovrano per sostenere giovani e imprenditoria femminile.

La Legge sul Made in Italy è stata definitivamente approvata e pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 27 dicembre scorso. Il provvedimento contiene numerose disposizioni organiche per la valorizzazione, la tutela e la promozione del made in Italy.

Soddisfatta la Cna di Lucca, "La legge riguarda molti campi dell’artigianato – spiega la vicepresidente Cna Sabrina Mattei - dalla ristorazione all’artigianato artistico, dalla promozione e tutela del nostro territorio, alla moda. Tutti fattori da preservare e tramandare non solo a fini identitari, ma anche per la crescita dell’economia nazionale nell’ambito e in coerenza con le regole del mercato interno. Oltre a ciò, la legge mette a sistema e coordina al meglio le azioni di promozione, valorizzazione e sostegno, affinché possa darsi linfa ad una vera e propria politica industriale del Made in Italy”. Sono previste azioni per migliorare e allargare la rete tra i principali attori della promozione e tutela della eccellenza italiana e sono inserite norme per inasprire il sistema sanzionatorio per la lotta alla contraffazione. Senza dimenticare l’istituzione del fondo sovrano, appositamente costituito per valorizzare i mestieri – fra le altre cose – e sostenere i giovani e l’imprenditoria femminile.