
Impiantistica sportiva Già iniziati due lavori E altri sono in cantiere
Nuovo fondo in sintetico per il campo da calcio di Sterpi e per il campo di calcio a nove del Cavanis a Capezzano Pianore. Sono partiti ieri i lavori per il rifacimento dei due manti erbosi, ormai usurati, nei due impianti sportivi, per un investimento complessivo di 620mila euro. È solo il primo dei numerosi interventi che il Comune ha in programma sugli impianti sportivi. Sempre l’impianto di via Fonda, infatti, sarà oggetto della grande opera di ampliamento (nuovi spogliatoi, nuove tribune, nuovo punto ristoro e un nuovo campo a nove) e di rigenerazione urbana dell’intera area ora degradata. Per questi lavori, suddivisi in più lotti, è in fase conclusiva la progettazione per un importo di 1 milione e 500mila euro.
Sono poi in fase conclusiva i lavori per il nuovo punto ristoro al Benelli di Lido, che ne aumenterà la qualità dei servizi offerti (opera da oltre 100mila euro) e l’adeguamento di quello del Cavanis a Capezzano (opera da 130mila euro). Va avanti anche il progetto per la nuova tensostruttura a uso palestra da installare alle scuole di Capezzano, che a breve sarà la nuova casa delle società di ginnastica del territorio: intervento, questo, da 250mila euro. Continua incessante anche il lavoro per la rigenerazione del Campo polisportivo Tori, per cui è in corso la progettazione per un intervento da circa 2 milioni di euro. "uello del Tori è un classico esempio di errori del passato: lavori a suo tempo fatti male e senza criterio, con vero spreco di soldi pubblici, e che, dopo tanti anni, presentano il conto. E noi – spiega il Sindaco Marcello Pierucci – rispondiamo con un importante intervento in progettazione per cui stiamo cercando di intercettare finanziamenti attraverso bandi pubblici dedicati".
Tanti i fondi destinati ai lavori sugli impianti sportivi, che l’amministrazione vive come un vero e proprio investimento sul futuro. "Lo Sport educa, coinvolge e fa sana una comunità. A Camaiore – prosegue il primo cittadino – abbiamo un sistema sportivo all’avanguardia: 63 associazioni con migliaia di giovani iscritti, anche da altri Comuni: un patrimonio da conservare e tutelare. Questo il nostro dovere e il nostro obiettivo, prima umano che politico. Perché in un’epoca in cui le forme di aggregazione pian piano perdono presa, noi vogliamo ribadire con forza la funzione educativa dello sport, anche come sano strumento di contrasto al tema del disagio giovanile, al quale sono particolarmente sensibile. Per l’impegno profuso nella pianificazione – conclude Pierucci – ringrazio gli assessori allo sport Luca Mecchi e ai lavori pubblici Graziano Dalle Luche, e il consigliere delegato Alessandro Palmerini per l’importantissimo lavoro di raccordo con le società sportive".