
Il vintage in piazza. Esperienza da ripetere
È stata inaugurata sabato scorso, in piazza XXIX Maggio, la prima edizione di Camaiore Antiqua, il mercato dell’antiquariato pensato e ideato da Maria Cristina Bresciani, Sandra Galeotti, Monica Batini e Antonella Dati, curatrice alla guida dell’associazione Country Eventi, per far rivivere, con le sue bancarelle, ricordi del passato e dare nuova vita ad oggetti che hanno una storia ancora da raccontare, e che ogni quarto sabato del mese, per un anno, animerà le piazze di Camaiore con stand tutti italiani e provenienti da varie parti della Toscana, da San Miniato a Livorno. Un primo appuntamento all’insegna del maltempo, che ha causato non poche disdette da parte di alcuni espositori, timorosi di rovinare i propri oggetti, ma che, nonostante questo, ha sfidato la pioggia e ha visto arrivare buona parte dei partecipanti, con oggetti antichi, vintage, di modernariato, ceramiche e antiquariato del 600, e anche un buon numero di pubblico.
"È andata abbastanza bene anche per l’afflusso di persone – dice Maria Cristina Bresciani – Non c’era solo il camaiorese curioso, ma anche chi è venuto da Pescia, Cascina e Livorno. Questa è una cosa che, ritengo, può solo fare del bene al Comune di Camaiore". Un mercato con una selezione di livello che ha attratto non solo appassionati, ma anche collezionisti, che, soprattutto durante la mattinata e a dispetto delle intemperie, si sono mossi e hanno passeggiato tra le bancarelle e attratto e portato con sé ancora più persone. Persone che, si prospetta e spera, saranno in numero sempre maggiore per i prossimi appuntamenti, dal 23 marzo in poi, quando a riempire la piazza San Bernardino, e oltre essa, arriverà un afflusso più numeroso di espositori.