
Capelli e occhi castani, pelle olivastra e un sorriso dolce come lo zucchero. La seconda candidata a diventare Ondina 2022 è la bellezza mediterranea di Valentina Barsi, ventiduenne di Villa Basilica in Provincia di Lucca che studia giurisprudenza ma non scarta di entrare nel mondo dello spettacolo.
"Mi piacerebbe fare l’attrice o la cantante – ci dice – ma per ora continuo a studiare per diventare pubblico ministero. Ondina? Mi ci sono svegliata, calarmi in questi panni è stato facilissimo, anche perché amo Viareggio, che per me è la seconda casa. La mia gioventù l’ho passata qui, perché i miei genitori possedevano un’abitazione in città, e ora proseguo a venire con gli amici al mare e nei locali. Sono più in Versilia che a casa". Valentina si è calata nei panni di Ondina alla perfezione, in qualunque gesto, un sorriso è per tutti. Tra le sue passioni ci sono la pallavolo e la kickboxing e ovviamente il Carnevale. "Mi si è presentata l’occasione e non c’ho pensato due volte, perché sono sempre pronta a a nuove esperienze. Mi sono lanciata in questo evento grandioso, che ci permette di staccare la spina dalla realtà, da questo momento difficile. Sono contentissima e spero di regalare sensazioni positive, di far arrivare il mio ottimismo. Vincere? Ci spero".
Accanto a lei, domenica prima della burrasca, in ogni dove, dalla Cittadella ai viali a mare, c’era ovviamente Burlamacco, Alessandro Servetto che per il 9° anno consecutivo veste i panni della nostra maschera ufficiale.
E che si appresta a ricevere, da galantuomo qual è, anche le prossime tre ondine in concorso: Rebecca Silicani arriverà da Camaiore al terzo corso del 2 ottobre. Gaia Raffaelli, 23 anni di Camaiore, parteciperà al quarto corso del 3 ottobre. Infine il 9 ottobre Ondina sarà Sophie Thiam, 19enne di Pontedera. Al primo corso Ondina era rappresentata da Sara Tognocchi di Pietrasanta.
Anche oggi trovate il tagliando per votare la vostra ondina preferita: continueremo a pubblicare i coupon fino a domenica 10 ottobre. Un coupon che andrà riempito e portato alla nostra redazione in via Regia 53.
Dario Pecchia