La Versilia è pronta anche quest’anno a rendere il doveroso omaggio ai comandanti piloti Stefano Bandini e Claudio Rosseti, precipitati a bordo di un Canadair durante le operazioni di spegnimento di un incendio sulle colline di Ripa il 18 marzo 2005. E come sempre saranno i comuni di Seravezza e Forte dei Marmi, nella giornata di domani, a ricordare il sacrificio di quel maledetto giorno, quando il velivolo urtò i cavi dell’alta tensione facendo incendiare il mezzo. Iniziò così il disperato tentativo dei piloti di raggiungere la spiaggia in modo da scongiurare gravi rischi per la popolazione. A pochi metri dal mare, a Vittoria Apuana, consapevoli che non avrebbero raggiunto quella meta di salvezza, i due giovani pilotarono il Canadair in un fazzoletto di terra, sacrificando la loro vita ma risparmiando quella di tante potenziali vittime, inclusa la vicina casa di cura “San Camillo“. Per ricordare Bandini, 38 anni di Teramo, e Rosseti, 44 anni di Siena, saranno allestite due cerimonie in agenda domani.
La prima si terrà alle 10,30 in municipio a Seravezza con una commemorazione al cippo al primo piano, dove sono stati recentemente trasferiti gli attestati delle medaglie d’oro al valor civile conferite ai due piloti-eroi e la scultura di Franz Sartori, donata dal critico d’arte Lodovico Gierut. Il secondo è in programma alle ore 11.30 in piazza Henry Moore a Vittoria Apuana, dove un monumento ricorda il loro sacrificio. È qui che le due amministrazioni comunali, alla presenza di forze dell’ordine e associazioni di protezione civile e di volontariato, deporranno una corona per mantenere vivo il ricordo di Stefano e Claudio, abbracciare i familiari e e rivolgere un sentimento di gratitudine a tutte quelle donne e uomini quotidianamente impegnati a tutelare la collettività. Le cerimonie sono state organizzate da Marco Pellegrini (Seravezza) e Michele Pellegrini (Forte dei Marmi), presidenti dei rispettivi consigli comunali.