FRANCESCA NAVARI
Cronaca

Il record di Gaio Giannelli. Già sold out a Sant’Ermete: "La mia cucina in spiaggia"

Il titolare de Il Pozzo di Bugia a Querceta in estate passa al Montecristo di Ponente "E’ la strategia per veicolare la cultura dei nostri piatti di terra e di mare".

Gaio Giannelli insieme alla moglie Andreea al ristorante del bagno Montecristo di Ponente (foto Nizza)

Gaio Giannelli insieme alla moglie Andreea al ristorante del bagno Montecristo di Ponente (foto Nizza)

Col primo giorno di avvio della stagione balneare ha registrato già il sold out...per la sera di Sant’Ermete del 28 agosto. Con ben quattro mesi di anticipo. Un vero record per Gaio Giannelli, noto ristoratore titolare da vent’anni de Il Pozzo di Bugia a Querceta, e da tre anni alla guida del bagno Montecristo di Ponente a Forte dei Marmi dove ha portato una cucina di pesce con "Gaio al mare" e preso in gestione tutta la spiaggia da 70 posti ombra (40 tende e 30 ombrelloni) affiancato dalla moglie Andreea. Un altro imprenditore del food che ’esporta’ on the beach le proprie specialità di cucina, diversificando la proposta. "Perchè è questa la strategia per esaltare i piatti locali – evidenzia Gaio Giannelli – facendo conoscere al turista della spiaggia le specialità di pesce, dirottandolo poi nell’entroterra per quelle di carne. Dovrebbero un po’ ’sdoppiarsi’ tutti per favorire un’esplorazione di gusto: chi viene a pranzo qui può magari andare a cena in collina o altrove, così come può accadere il contrario, ma dovremmo essere tutti artefici di un percorso di promozione turistica attraverso il cibo. Già nel 2016 rilevai il ristorante del bagno Minerva, vicino al pontile, poi nel 2018 e 2019 passai al bagno Carducci. Dal 2023 sono al Montecristo di Ponente ma la risposta dei clienti è stata fuori da ogni previsione: ho già tutti prenotati i circa 100 posti di Sant’Ermete. La soluzione è di presentare sul mare una cucina buona ma semplice, con pesce freschissimo e lavorato il meno possibile".

Cresciuto professionalmente col maestro Bruno Vietina, Giannelli ha infatti selezionato solo un menù dal sapore casalingo: personaggi come Francesco Coveri, Alessandro Sallusti, Patrizia Groppelli fino a magnati russi adorano i suoi spaghetti alle arselle o le insalatone di mare. E solo qui è possibile assaggiare il sorbetto Montecristo reinventato dal direttore Alessandro Lenzetti e servito in grandi calici: coulis di fragole frullate alla base e poi una colata di soorbetto in caraffa, liquore artigianale e una grattugiata di lime a concludere.

Francesca Navari