
Il condizionatore non va Cinema solo per 100 posti Spettatori mandati via
di Daniele Masseglia
Spettacoli pomeridiani annullati, confermato solo il film delle 21,30 ma con l’ingresso consentito a un massimo di 100 spettatori – a fronte di una capienza totale di 450 posti – gente mandata via perché la calura dentro la sala avrebbe potuto creare grossi disagi. Tutto questo perché l’unico cinema attivo in città ha il condizionatore ancora rotto, con i lavori di adeguamento ed efficientamento che avrebbero dovuto concludersi a luglio ma che sono invece slittati a settembre. Una brutta sorpresa quella vissuta da decine di persone costrette a tornarsene a casa per colpa di questo inghippo.
Per non parlare di quelle che sono riuscite ad entrare, ma che boccheggiavano per le alte temperature dei giorni scorsi, tant’è che i gestori hanno dovuto rimediare installando alcuni ventilatori e aprendo le porte che danno su via del Teatro. "Ci scusiamo per il disagio – recita il cartello affisso dai gestori sulla locandina esterna del film ’Oppenheimer’ di Christopher Nolan – purtroppo sono ancora in corso i lavori di adeguamento dell’impianto di aria condizionata. Per esigenze di sicurezza e per garantire un minimo accettabile di godibilità dello spettacolo, siamo dunque costretti a limitare la capienza della sala". Basti pensare che i gestori hanno dovuto rinunciare al film-evento “Barbie“ per l’impossibilità di accogliere la folla. Sotto accusa, dicevamo, ci sono i ritardi dei lavori, partiti a maggio e fondamentali per l’efficientamento energetico del teatro-cinema, costato 315mila euro di cui 250mila finanziati dal Pnrr e 65mila sostenuti dal Comune. "La pompa di energia – ricorda l’assessore ai lavori pubblici Matteo Marcucci – prima era al Sant’Agostino, con i tubi che passavano sotto la piazza. Ora invece gli impianti si trovano nella zona sotto il tetto. Avevamo avuto garanzia dalla ditta che i lavori sarebbero finiti entro la prima decade di luglio. Mi scuso con i cittadini anche se la responsabilità non è del Comune. La ditta ha avuto degli imprevisti a causa di problemi di reperibilità dei materiali. Ci hanno assicurato che entro fine settembre sarà tutto finito, anche perché il Pnrr ha delle scadenze precise. Gli impianti idraulici sono pronti, mancacano i quadri elettrici. Capisco il disagio, ma dal prossimo anno il teatro-cinema sarà efficientato anche dal punto di vista energetico: caldo in inverno e fresco in estate".