MARTINA DEL CHICCA
Cronaca

Il Carnevale di Viareggio taglia ingressi e "cumulativi"

A settembre solo 20 mila spettatori a corso. Via alla prevendita a prezzo pieno per i ticket dell’intera manifestazione, appena 12.500

Per quest’anno niente code alle casse del Carnevale

Viareggio, 7 febbraio 2021 - Come un Gronchi rosa del ’61 per i collezionisti di francobolli, così il biglietto cumulativo del Carnevale universale 2021 per un carnevalaro. Una rarità. Sono infatti soltanto 12.500 gli abbonamenti nominativi interi (più 1.500 ridotti), dunque direttamente intestati a una sola persona, in vendita da lunedì solo presso la biglietteria della Fondazione Carnevale alla Cittadella (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18), per tutti e cinque i corsi “fuori stagione“ e “contingentati“ in programma il 18 e 26 settembre, e poi 2, 3, 9 ottobre. La Fondazione ha limitato (almeno in questa prima fase organizzativa) la capienza del circuito di Burlamacco da 85mila persone a 20mila per garantire gli spazi necessari per il distanziamento sociale, misura fondamentale per contenere l’epidemia di Coronavirus. "E di conseguenza – spiega il vicepresidente Marco Szorenyi – abbiamo dovuto abbassare il tetto degli abbonamenti in vendita per lasciare un margine ai biglietti singoli. Con la speranza che a settembre avremo conquistato un po’ più di libertà ".

Il primo effetto di questa iniziativa piomba sulle tasche dei viareggini. Vista il numero limitatissimo di cumulativi – lo scorso anno ne furono venduti complessivamente 31.700 su 40mila stampati – la Fondazione ha abolito il vantaggio della prevendita, che consentiva di acquistare l’abbonamento intero per sei corsi a 35 euro anziché 40, e quello ridotto a 25 invece di 30 euro. E nel 2020 sfruttarono questa possibilità ben 20.329 persone. Gli abbonamenti in vendita da domani saranno solo a prezzo pieno: al costo di 40 euro gli interi e 30 euro i ridotti, dedicati ai ragazzi da 1,20 metri di altezza fino a 14 anni non compiuti. L’ingresso resta gratuito fino 1,20 metri di altezza.

Per la tracciabilità i biglietti potranno essere solo nominativi e ogni persona potrà acquistare fino ad un massimo di 5 tagliandi, fornendo alla biglietteria i dati delle persone a cui saranno intestati. Quindi sparisce la consuetudine del “cumulativo familiare“, ovvero il bigliettone che per tutto il mese dei coriandoli passava di tasca in tasca, di maschera in maschera, e con cui nonni, zii, cugini, fratelli si dividevano l’ingresso ai corsi abbattendo la spesa. Resta da capire se anche i biglietti singoli – il cui prezzo resta invariato – saranno nominativi e come funziona la tracciabilità senza posti assegnati e dunque in uno spazio aperto. Ma ci sarà tempo per approfondire quando cominceranno a delineare più chiaramente le normative che lo spettacolo dovrà garantire. Confermata infine la collaborazione con Esselunga che allega al cumulativo un coupon da 10 euro spendibile con Fidaty Card, nei negozi e on-line.

Nel frattempo proseguono gli appuntamenti legati al Carnevale che non c’è. Nell’ambito della rassegna del Comune #BibliotecaFuoriDiSè debutta la serie "Viareggio è il Carnevale" dedicati alla storia della manifestazione. "Il tempo del Covid ci ha insegnato a cogliere nuove opportunità – dichiara l’assessore alla Cultura Sandra Mei –-. A febbraio, come ogni anno, a Viareggio è Carnevale. E noi ne raccontiamo la grande tradizione culturale, lo stretto legame con le sorti della città. Abbiamo superato l’idea dell’effimero, di quella stagione intensa che si consuma in un mese. Adesso guardiamo ai luoghi della cultura che custodiscono la tradizione e la maestria degli artisti costruttori e offrono, in tutte le stagioni, le emozioni del carnevale" Apre la rassegna la presentazione, curata da Andrea Mazzi, del libro “Il Carnevale di Viareggio”, edito da Publied, e on line oggi, alle 15, sulla pagina Facebook del Comune. La rassegna continua con ulteriori due appuntamenti, che andranno on line sempre la domenica pomeriggio: Il Museo del Carnevalotto, che vedrà protagonista Roberta Martinelli, direttrice del Museo del Carnevale, e Lettura di Carnevale, brani a tema letti da Linda Cortopassi.