
Il ballo del mattone in Versilia. Salgono i prezzi delle case. Ma calano le compravendite
VIAREGGIO
Prezzi lievemente in rialzo, numero delle compravendite in ribasso (prima di tutto in Versilia) a causa della difficoltà nel reperire gli immobili richiesti: ecco in estrema sintesi la fotografia del mercato immobiliare della provincia di Lucca presentato dal collegio della FIAIP (la Federazione degli Agenti Immobiliari Professionali) ieri alla Camera di Commercio di Lucca e relativo al 2023 dal presidente di FIAIP Pisa-Lucca Armando Barsotti e dal vicepresidente di FIAIP Toscana Alessandro Lombardi. I dati che emergono dal Centro Studi FIAIP, a seguito del monitoraggio dell’andamento del mercato immobiliare in Toscana, mostrano che nel 2023 il numero di compravendite ha registrato una flessione rispetto all’anno precedente ma con un risultato comunque migliore se parametrato al 2021, inoltre restano indispensabili riforme per locazioni e bonus ristrutturazioni. Da sottolineare, come il mercato immobiliare abbia visto diventare particolarmente richieste alcune precise tipologie di immobili: si cercano sempre più abitazioni con determinate caratteristiche importanti per una migliore qualità della vita, come la presenza di una stanza da utilizzare per l’attività lavorativa e di un terrazzo o un giardino per godersi al meglio gli spazi all’aperto. E non va dimenticato che è sempre più alto il numero degli affitti brevi che sviliscono la possibilità sia di vendita che di affittare a persone stanziali: maggiori guadagni, mantenimento della proprietà, nessun rischio di affittuari morosi tra le cause del boom collegato ovviamente al fenomeno turistico. "Nella realtà lucchese – ha spiegato Barsotti – è stato registrato un calo (circa del 15%) rispetto al periodo precedente. La flessione maggiore è stata registrata in Versilia, mentre una flessione minore c’è stata nella Piana di Lucca, in città e in Garfagnana. Per il settore diverso dall’abitativo, ovvero tecnico-commerciale, settore produttivo e settore agricolo), il mercato è stazionario e calante con riduzione dei volumi scambiati per interesse, necessità e prezzi, ad eccezione della nuove zone di grande interesse commerciale, ma ormai quasi totalmente sature. Il fenomeno di maggior peso è dunque quello legato al mercato abitativo turistico nelle aree di interesse stagionale. Qui si è registrato il cosiddetto “sold out“ con prezzi fortemente in crescita". Veniamo ai numeri: a Viareggio comune, la compravendita degli immobili ha oscillato tra i 2700 e i 2950 euro a metro quadrato, tra 2150 e 2400 per quelli in ottime condizioni, tra 1700 e 1900 per quelli comunque abitabili e tra 1250 e 1350 per quelli da ristrutturare. Cifre più alte a Pietrasanta, dove il nuovo o ristrutturato va tra 2900 e 8600 euro al metro quadrato, quello in ottime condizioni tra 2900 e 8100 euro, quello comunque abitabile tra 2300 e 5000 euro e quello da ristrutturare tra 1500 e 3400 euro. Prezzi ovviamente alle stelle a Forte dei Marmi dove per un immobile nuovo o ristrutturato si paga da 12100 a 13400 euro al metro quadro, da 10300 a 12200 per uno in ottime condizioni, da 7800 a 10200 per uno abitabile e a 6300 a 7800 per uno da ristrutturare. Decisamente più abbordabile l’acquisto di una casa a Camaiore dove il nuovo o il ristrutturato va da 3000 a 3100 euro al metro quadrato, quello in ottime condizioni tra 2100 e 2500, quello abitabile tra 1800 e 2000 e quello da ristrutturare da 1000 a 1200 euro. Cifre inferiori per gli altri comuni della zona versiliese.
Fabrizio Vincenti