
Una due giorni di storia e nuove tecnologie insieme all’Accademia delle Belle Arti di Carrara .
La Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest battezza un’estate ricca di i appuntamenti e importanti co-produzioni, al Museo Virtuale della Scultura e dell’Architettura della Piccola Atene arriva "Presente indicativo: piazze, corpi, grammatiche del dissenso", mostra multimediale nata dalla collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Carrara martedì e mercoledì.
La mostra è stata concepita come un’esperienza sensoriale e partecipativa: Presente indicativo trasforma il Musa in uno spazio di ascolto, disvelamento e confronto. E’ un evento immersivo che intreccia storia e nuove tecnologie per esplorare i grandi temi della libertà e della partecipazione civile. Il titolo, ispirato alla raccolta di racconti di Primo Levi, richiama l’urgenza di un tempo verbale che non concede distrazioni: il presente come atto di responsabilità.
Le classi della scuola di nuove tecnologie dell’arte dell’Accademia di Belle Arti di Carrara in collaborazione con gli Archivi della Resistenza di Fosdinovo e con la curatela di Valentina Miorandi, Clemente Pestelli e Paolo Ranieri, hanno realizzato una mostra che si sviluppa su otto grandi schermi che avvolgono gli spettatori con un racconto visivo potente e corale. Monitor interattivi accompagnano il visitatore, mentre un chatbot su cellulare consente di dialogare in tempo reale con un’intelligenza artificiale "ribelle", capace di evocare memorie partigiane, aneddoti e contraddizioni sul senso del dissenso oggi.