
La candidata Pd annuncia più risorse per la realtà di Viareggio
"Servono più risorse, e gestite in modo continuativo, per realtà importanti di supporto a chi subisce violenza come la Casa delle Donne". Anna Graziani, assessore al sociale del comune di Camaiore e candidata al Consiglio regionale per il Partito Democratico, ha fatto visita alla Casa delle Donne di Viareggio per un confronto sulle attività e le necessità di una realtà che è riuscita a crescere. Un luogo che da anni rappresenta un punto di riferimento fondamentale in Versilia: qui le donne che subiscono violenza trovano ascolto e soprattutto sostegno psicologico e legale. "La Casa delle Donne – ha dichiarato Graziani – non è soltanto un presidio di protezione, ma un vero motore di comunità: offre strumenti importanti per uscire dalla violenza, tutelando anche i figli coinvolti, e lavora ogni giorno anche sulla prevenzione, con attività culturali ed educative di grande importanza. Numeri e storie ci ricordano quanto sia fondamentale garantire risorse stabili e certe per realtà come questa, che non devono mai sentirsi sole. La lotta alla violenza di genere – continua Anna Graziani – non può essere affidata a progetti temporanei: servono risorse stabili, politiche strutturate e una comunità che scelga di non voltarsi mai dall’altra parte".
Graziani ha ricordato quindi il lavoro svolto negli ultimi cinque anni dalla Regione Toscana sotto la presidenza Giani, che ha rafforzato il sistema dei Centri antiviolenza e delle Case rifugio, ha investito nel Codice Rosa e ha sostenuto iniziative di sensibilizzazione e percorsi di autonomia economica per le donne vittime di violenza in modo da rendere più robusta la rete di aiuto e reinserimento di tante vittime che hanno avuto il coraggio di chiedere aiuto e riprendere le fila della propria vita dopo il trauma subito. "Se sarò eletta in consiglio regionale – ha concluso Graziani dopo il confronto con le referenti della Casa delle Donne – mi impegnerò a portare più attenzione e risorse sul nostro territorio, a partire dalla Versilia, perché strutture come la Casa delle Donne possano crescere e continuare a rappresentare una speranza concreta di libertà e pari opportunità".