
PIETRASANTA
di Daniele Masseglia
Il loro sogno d’amore sembrava destinato a soccombere sotto i colpi della burocrazia, che quando si ingarbuglia non guarda in faccia a nessuno. Soprattutto quando la matassa deve divincolarsi tra i meandri tentacolari di Roma. Non così nella più “umile“ ma a quanto pare più efficiente Pietrasanta, visto che è solo grazie a una mobilitazione congiunta tra gli uffici comunali e la polizia municipale se per Gabriele e Alessandro l’odissea si è risolta con un fine che più lieto non si può. I due giovani – Gabriele, 31 anni, di Roma e Alessandro, 38 anni, di Marina di Pietrasanta – potranno giurarsi eterno amore il 1° settembre in municipio con il rito civil dopo aver rischiato di mandare tutto all’aria. Del resto la data era già stata scelta e gli inviti hanno cominciato a raggiungere i destinatari, ma alla voce “documenti“ non tutto è filato liscio quando ormai mancava meno di un mese dall’atteso evento.
A raccontare l’episodio è Gabriele, come detto originario della capitale ma da anni residente a Marina oltre che in forza ai servizi sociali del Comune. "A maggio – spiega – ci siamo confrontati con lo stato civile e abbiamo così iniziato a raccogliere tutti i documenti richiesti, incluso l’atto di nascita che, a me, deve rilasciare l’anagrafe di Roma". E qui nasce l’inghippo: la richiesta di Gabriele entra in una spirale di telefonate, indirizzi di posta elettronica non corretti, pec inviate senza risposta e spiegazioni variamente articolate, ma mai risolutive, fornite dagli uffici di Roma. Preso dallo sconforto, a fine luglio Gabriele confessa ai colleghi dei servizi sociali che l’unione con Alessandro, probabilmente, è destinata a non essere celebrata. "A questo punto – prosegue il giovane – è successa una cosa che non mi aspettavo, almeno non in questi termini. C’è stata un’autentica mobilitazione fra ufficio scuola, polizia municipale, anagrafe e i colleghi dei servizi sociali di Pietrasanta che hanno cercato un modo di risolvere l’impasse e riuscire, così, a procurarmi l’atto mancante".
La situazione si è finalmente sbloccata mercoledì e stamani è in programma l’agognato appuntamento per la redazione dei verbali. "A nome mio e di Alessandro – conclude Gabriele – voglio esprimere la più profonda gratitudine a tutti coloro che hanno preso a cuore la nostra vicenda. Un grazie speciale a Ilaria Lucchesi, all’assessore Tatiana Gliori e al comandante della polizia municipale Giovanni Fiori, che non hanno mai mollato e ci sono rimasti sempre vicini. E un messaggio per tutti coloro che lamentano inefficienza e distanza della pubblica amministrazione. E’ vero, le difficoltà ci sono e ne sono testimone, ma ci sono anche tante persone, come qui a Pietrasanta, con un gran cuore, pronte a mettere al servizio degli altri il loro sapere, il loro tempo e la loro esperienza ben oltre le ‘prescrizioni’ del contratto. Non finiremo mai di ringraziarli per quello che hanno fatto per noi".