
Oggi al Circolo "Il Fienile" l’autrice presenta il suo primo romanzo affiancata da Giovanni Braida.
Oggi alle 17 la Biblioteca di quartiere Circolo "Il Fienile" ospita un’altra giovane scrittrice, Valeria Gallo (nella foto) che presenta il suo primo romanzo "Frammenti di un Caleindoscopio", Capponi editore. Dialoga con l’autrice Giovanni Braida. L’ingresso è libero. Valeria Gallo fa parte della casa editrice dell’Università di Pisa, la Pisa University Press, dove si occupa della revisione dei manoscritti e della gestione dei giri di bozze con gli autori fino alla prova di stampa del volume. Ora Valeria si racconta a La Nazione.
Quando ha scoperto la passione per la scritttura?
"Da adoloscente e mi piaceva scrivere. Per me scrivere rappresenta uno sfogo, quando scrivo sono nel mio mondo".
È il suo primo romanzo?
"Sì nel 2020 la casa editrice MdS mi aveva pubblicato all’interno della raccolta ChiarOscuro un racconto che si intitola ‘Il cortile fiorito di luglio’".
Quale messaggio lancia nel romanzo ?
"Son quattro storie che si intrecciano: e alla fine ciascuna storia si ricompone come si ricompongono le vite dei protagonisti perché nella vita bisogna andare sempre avanti"
Ci sono riferimenti autobiografici?
"In ogni personaggio c’è qualcosa di me: l’unico riferimento personale è la città dove si ambientano le storie New YorK, e il viaggio che fanno i protagonisti è il viaggio che ho fatto in America"
Cosa significa per lei l’evento di oggi al Fienile?
"Sono di Torre del Lago, ho studiato a Viareggio, ora vivo a Pisa: per me è un ritorno a casa. Sono felice".
Maria Nudi