"Finito il milione del Penny". Critica alle opere pubbliche

"Quei soldi servivano per rifare le piazze a Querceta"

"Finito il milione del Penny". Critica alle opere pubbliche

"Finito il milione del Penny". Critica alle opere pubbliche

"Il milione di euro dell’operazione Penny Market è stato polverizzato in micro interventi sul territorio, tralasciando l’annunciato rifacimento delle piazze di Querceta". Nell’ultimo consiglio comunale è stato approvato a maggioranza il piano delle opere pubbliche, criticato dal capogruppo di Creare Futuro, Giacomo Genovesi. "In quell’elenco – evidenzia – manca tutto ciò che era stato promesso in campagna elettorale: la sistemazione di Ripa, di Pozzi, la riqualificazione di Seravezza e della montagna e la rivoluzione delle piazze di Querceta che non verranno fatte perchè non ci sono più i soldi. L’ex ammistrazione Tarabella aveva messo in cassa 1milione 300mila euro dall’operazione Penny finalizzato alla riqualificazione del centro di Querceta. Il sindaco Alessandrini poi disse che avrebbe utilizzato almeno la metà per tale scopo. Invece la somma è andata via via a diminuire per mico interventi qua e là. Ma non solo: il sindaco sbandiera la maxi opera del sottovia, il terzo lotto di Palazzo Rossetti oltre all’asilo al Marzocchino con fondi Pnrr e la palestra Frediani sempre con fondi Pnrr. Peccato che per coprire la somma eccedente di queste due ultime opere, non essendo capienti i fondi europei, il sindaco abbia utilizzato il mutuo che fu acceso nel 2018 per l’efficientamento sismico degli immobili pubblici"