Anche il deputato di Fratelli d’Italia Riccardo Zucconi, segretario dell’ufficio di presidenza della Camera, prende una posizione netta sulla violenza di genere. "Abbiamo tutti una responsabilità – commenta –, quella di combattere fino in fondo quella che sta diventando una vera e propria emergenza sociale. Le nostre figlie, moglie, mammi, sorelle non saranno al sicuro finché non saremo in grado di prevenire e fermare anche l’ultima mano assassina. E per farlo, dobbiamo partire dall’educazione nelle scuole, dal ruolo fondamentale della famiglia e delle istituzioni, da una parità di genere reale e tangibile nel mondo economico e del lavoro. Perché non dimentichiamo che dietro alla violenza fisica si cela spesso una dipendenza economica, che ostacola ogni possibile via di fuga per le vittime, legandole in modo indissolubile a chi le costringe quotidianamente a subire violenze".
Il deputato di Fdi si focalizza sulla necessità di mantenere alta l’attenzione sull’emergenza per tutto l’anno. E sul bisogno di iniziare a cambiare le carte in tavola. "Come? Cambiando la mentalità soprattutto maschile, e stravolgendo i vecchi preconcetti iniziando dalle basi, dall’educazione nelle scuole e dal ruolo fondamentale della famiglia; realizzando un’educazione sentimentale e sessuale che porti il maschio all’accettazione dell’altro come libertà, e non come oggetto. Proprio in questi giorni, un passo avanti è stato fatto in Parlamento, dove il Senato ha approvato il testo del ddl Roccella con le nuove misure di contrasto alla violenza di genere".