REDAZIONE VIAREGGIO

Ex Macelli, il piazzale-discarica

Non migliora la situazione dello spazio, da poco orfano della Centrale del Latte trasferita a Pisa

Il piazzale degli ex Macelli continua ad essere usato come una discarica. L’area, da poco orfana della Centrale del Latte (detentrice del brand “Mi’ latte” distribuito in 1000 punti vendita) che si è trasferita, ahinoi, nella zona industriale di Pisa, ospita “Il Canile”, l’Automedica del 118 e l’associazione Il Germoglio.

Sono proprio i volontari della onlus Il Germoglio, che da 20 anni si occupa di dar da mangiare ai viareggini (e non) indigenti, che sono costretti a fare pulizia dei rifiuti che vengono accatastati sui cassonetti della Cometa di Lucca, cooperativa sociale di solidarietà che gestisce i “Centri di raccolta”, e buttati nei cassonetti dell’ex Centrale. Al Germoglio, che sfama ogni mese oltre 250 famiglie in difficoltà (per un totale di oltre 700 persone, aiutando anche altre associazioni caritatevoli), tocca sistemare il “macello” che si trova agli ex Macelli tra carrozzine ed elettrodomestici rotti, cartoni, scatole e vestiti che non hanno niente a che fare con l’economia circolare. "Ancor oggi, di domenica mattina (2 maggio 2021) abbiamo trovato di tutto e di più – racconta il presidente del Germoglio Sirio Orselli – grazie a persone che, per i loro comportamenti, sono inqualificabili. Da moltissimo tempo chiediamo al Comune l’installazione di telecamere, ma non abbiamo mai ricevuto nessuna risposta, e il Piazzale continua ad essere usato come discarica. Dopo anni che ci diamo da fare come volontari e senza nessun riconoscimento da parte dell’amministrazione, non ci stiamo più".

"Siamo disposti a pagare per ripulire tutto e togliere il cassonetto lasciato dalla Centrale – continua Orselli – perché siamo stanchi di dover continuamente sopportare tutto ciò. Comune e Sea dovrebbero dare una mano a chi fa il bene di Viareggio: il sindaco non pensi solo alla Passeggiata, alla ciclovia e alla Terrazza della Repubblica, ma anche al mondo del volontariato. Questo continuo scempio deve finire". Gli ottimisti dicevano che il Covid ci avrebbe reso migliori, sembra proprio di no. Speriamo che la situazione possa decisamente migliorare.

D.P.