
Il consigliere di opposizione ed ex sindaco di Massarosa Alberto Coluccini interviene sulla questione di Banca Sistema
Nuova bufera politica sul debito da 900mila euro per interessi moratori dovuti a Banca Sistema, originato da irregolarità gestionali durante la precedente amministrazione. A denunciarlo sono i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia, Alberto Coluccini e Michela Dell’Innocenti, che attaccano duramente le forze di maggioranza.
"I consiglieri di Orgoglio Massarosa, Sinistra Comune e PD - dichiarano - hanno scelto di far pagare il debito all’intera collettività, invece di individuare e far rispondere i veri responsabili. È una decisione gravissima, che si traduce in meno servizi, meno opere e più tasse per i cittadini".
Secondo Coluccini e Dell’Innocenti, il debito non sarebbe dovuto esistere: "È frutto di un’operazione palesemente irregolare. La giunta Mungai incassava la TARI, vincolata per legge al pagamento del servizio rifiuti svolto da Ersu, e la utilizzava per altri fini. Anche con un mutuo di 2,5 milioni, il Comune era in rosso e le fatture scadute ammontavano a circa 10 milioni. Il dissesto era evidente, ma nonostante tutto si continuava a generare nuovo debito violando le norme".
"L’unica via corretta - concludono - era quella di individuare i responsabili e comunicarli al creditore. Invece è stata votata una delibera vuota, senza nomi né responsabilità, e oggi ci troviamo con il conto corrente del Comune pignorato. Toccherà di nuovo alla Procura della Corte dei Conti valutare se la scelta della maggioranza sia lecita o rappresenti l’ennesimo danno erariale ai danni dei cittadini".