Dai fiori alle note di Bob Dylan Ricordata la morte di Carducci

Cerimonia a Valdicastello alla casa natale del poeta. Premio, già tante adesioni.

Dai fiori alle note di Bob Dylan  Ricordata la morte di Carducci

Dai fiori alle note di Bob Dylan Ricordata la morte di Carducci

Dalla tradizionale corona d’alloro alla suggestiva “Blowin’ in the wind“ di Bob Dylan. Una cerimonia toccante quella che si è svolta ieri a Casa Carducci, a Valdicastello, in occasione del 116° anniversario della morte del poeta, avvenuta il 16 febbraio 1907 a Bologna. "La sua scomparsa – ha detto Ilaria Cipriani (nella foto), presidente del Premio Carducci – creò sgomento e scompiglio in tutta Italia: scuole e teatri chiusero in segno di lutto e anche Giovanni Pascoli, per un breve periodo suo allievo all’università di Bologna, scrisse un pensiero per lui".

Quindi la deposizione della corone e l’omaggio musicale, da parte di tre paesane della frazione, sulle note di Dylan. "Un grande poeta e scrittore, primo italiano a vincere il Nobel per la letteratura – ha aggiunto il sindaco e assessore alla cultura Alberto Giovannetti – e una figura alla quale siamo da sempre legati, con affetto. Un sentimento che cerchiamo di trasmettere anche attraverso l’energia che, a ogni edizione, mettiamo nel Premio Carducci e che traspare dall’entusiasmo, l’attenzione e l’impegno della commissione, guidata dalla presidente Cipriani, nel selezionare i lavori che si candidano alla finale, per rendere il dovuto onore alla memoria del nostro concittadino". A proposito: sono già diversi i poeti che da tutta Italia stanno inviando le loro poesie per partecipare: il bando scadrà il 15 maggio.