DANIELE MASSEGLIA
Cronaca

Cosci tende una mano a Strettoia: "La Festa del vino è una priorità"

L’assessore alle tradizioni popolari sostiene la mobilitazione della Pro loco per far rinascere la manifestazione

Cosci tende una mano a Strettoia: "La Festa del vino è una priorità"
Cosci tende una mano a Strettoia: "La Festa del vino è una priorità"

di Daniele Masseglia

Come i cestelli che traboccano d’uva durante la vendemmia, anche il sogno di far rinascere la Festa del vino, a Strettoia, non fa che tracimare di giorno in giorno facendo sperare tutti in una raccolta memorabile. L’appello lanciato dal neo presidente della Pro Strettoia Lorenzo Silicani sta risvegliando un paese intero, nostalgico di una tradizione che manca ormai da due lustri. E che anche la giunta ha indicato tra le priorità del proprio mandato.

"Il recupero di manifestazioni locali come la ‘Festa dei vino’ di Strettoia – dice infatti l’assessore alle tradizioni popolari Andrea Cosci – è uno degli obiettivi che, insieme al sindaco Giovannetti, ho messo nero su bianco nel programma elettorale 2023-2028. Con i miei uffici siamo pronti a incontrare le organizzazioni paesane che vorranno impegnarsi in questo appuntamento per proporlo già dall’autunno 2024". La proposta del presidente della Pro Strettoia era emersa tra l’altro venerdì scorso durante il primo incontro tra l’assessore alle frazioni Ermanno Sorbo e gli otto consiglieri comunali di maggioranza ai quali l’amministratore ha affidato il monitoraggio diretto su località e quartieri del territorio con l’obiettivo di offrire un contributo anche su situazioni meno eclatanti ma ugualmente incisive sulla quotidianità.

Lo stesso Silicani conferma infine il successo registrato dal suo appello: "Non mi aspettavo tutto questo interesse da parte dei residenti. Ho fatto il consigliere della Pro Strettoia per sei anni: l’argomento è sempre stato nell’aria, ma poi con l’arrivo dell’estate ci si perdeva tra lavori stagionali e vacanze. Ogni borgata – ai tempi d’oro se ne contavano fino a sedici (ndr) – ha un piccolo organico, ma i giovani non sono stati più trainati. Possiamo ripartire".