Nasce l’associazione polico-culturale "Il Futuro a Portata di Mano" che rilancia la proposta del Comune unico della Versilia Medicea. A promuoverla 26 soci fondatori e un direttivo composto dal presidente Luca Mori, e già vicesindaco e candidato sindaco; Lorenzo Gabrielli, segretario ed ex consigliere a Seravezza; Enrica De Sano tesoriere; e i membri Lucia Amadei, Chiara Corbellini e Filippo Macchiarini attuale consigliere a Pietrasanta. Una realtà che sostiene che "l’attuale suddivisione amministrativa frammenta gli sforzi, genera costi aggiuntivi e ostacola lo sviluppo dei settori chiave come cultura e turismo. La Versilia storica, composta da Forte dei Marmi, Seravezza, Stazzema e Pietrasanta, vede una dispersione di iniziative spesso in contrasto dal punto di vista culturale, ma anche politico e amministrativo. Per superare la criticità, la nostra associazione propone l’istituzione di un unico Comune della Versilia Storica o Medicea". A fare delle puntualizzazioni sull’avvio del progetto è Giacomo Vannucci consigliere di Pietrasanta prima di tutto: "Come mai quando proponenno noi come ’Illuminiamo il nostro futuro’ l’idea del Comune unico, chi ricopriva incarichi istituzionali non l’ha presa in considerazione?". "Dieci anni fa – ricorda – insieme a un gruppo di amici, fondammo “Illuminiamo il nostro futuro” con Massimo Mallegni, Simone Tartarini, Francesco Spina, Paola Monteldo ed Enzo Faraboschi. L’obiettivo era il Comune unico. Sia con l’amministrazione Mallegni che Giovannetti, abbiamo sempre cercato percorsi con le amministrazioni vicine per la gestione di polizia municipale, turismo, urbanistica e i lavori pubblici. Abbiamo persino suggerito la condivisione del segretario comunale. Senza riscontri positivi".
Fra.Na.