La presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati
Sant'Anna di Stazzema (Lucca), 22 aprile 2022 - La presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, terrà l'orazione ufficiale del prossimo 25 aprile a Sant'Anna di Stazzema (Lucca). Casellati sarà presente presente nella località dell'eccidio nazifascista del 12 agosto 1944 ad onorare le 560 vittime civili di una rappresaglia.
Lo annuncia il Parco nazionale della Pace spiegando che a S.Anna le iniziative per il 77esimo anniversario della Liberazione dell'Italia si svolgeranno dalle ore 10 con ritrovo sulla piazza della chiesa. «Il valore della Resistenza italiana, la lotta partigiana, e la conquista della libertà come ideale e come forma di governo democratico, e soprattutto la voglia di pace» e «la guerra in Ucraina, con la resistenza dei giovani soldati, le donne e i bambini fuggiti dalle loro case, e i massacri di civili a Bucha e a Makariv, hanno acceso più che mai nel 21esimo secolo i riflettori sui valori identitari della Repubblica italiana», afferma una nota del Museo in cui si sottolinea che «la visita della seconda carica dello Stato in questo luogo simbolo sarà importante, considerato che le atrocità a cui si assiste in Ucraina richiamano alla memoria quelle vissute 77 anni fa proprio a Stazzema».
La festa della Liberazione si aprirà con l'inaugurazione nella piazza delle terrecotte donate dall'Unione delle Fornaci di Montelupo Fiorentino (Firenze), poi alle 11.15 verrà deposta una corona d'alloro al monumento ai caduti, quindi si terranno gli interventi nella 'Fabbrica dei dirittì, tra cui quello del presidente Casellati, del sindaco Maurizio Verona, del presidente dell'associazione Martiri di Sant'Anna Umberto Mancini, del presidente della Toscana Eugenio Giani, l'europarlamentare Simona Bonafè e concluderà don Luigi Ciotti, presidente di Libera. Poi verrà svelata una targa per David Sassoli a cui sarà intitolata la sala Europa. «Ciò che succede in Europa e in Ucraina - commenta Verona - dimostra che non è retorica quello che ogni volta sottolineiamo dal Parco della Pace di Sant'Anna: l'importanza che ha la memoria perché questi fatti non accadano più. Oggi abbiamo avuto la riprova che invece la guerra può ripresentarsi nel cuore dell'Europa. Noi siamo per la pace e contro i nazionalismi. E siamo anche di fronte ad un serio pericolo di una disgregazione europea che va scongiurata».