MARTINA DEL CHICCA
Cronaca

Nel weekend lo stand è rimasto deserto, dimezzata la ribalta di Lucca Comics

Carnevale Coreografie e promo solo giovedì e venerdì. Occasione persa

SOTTO ACCUSA Lo stand a Lucca Comics nel giorno dell’inaugurazione. Nel tondo: Burlamacco e Ondina in trasferta a Lucca

Viareggio, 3 novembre 2015 - L'occasione era ghiotta, e pure a costo zero. Duecentoventimila presenze a cui presentare con garbo e magari con ingegno il nostro Carnevale; cercando di stuzzicare le fantasie di un pubblico naturalmente incline all’evasione. Le carte per una promozione fantascientifica il Carnevale le aveva tutte; con il suo patrimonio artistico di mascheroni e costumi. E la partenza allo stand della Fondazione, allestito in piazza Napoleone a Lucca, è stata semplice ma comunque coinvolgente. Con una bella mascherata di Simone Politi e Priscilla Borri, poi con quella di Fabrizio Galli; tutti i figuranti disponibili a mettersi in posa e a farsi fotografare. In piena sintonia con l’atmosfera del Lucca Comics. E poi? Più niente.

Nel week end, sabato e domenica, sono stati i vicini di banchetto, nel dettaglio l’associazione nazionale vigili del fuoco di Lucca, ad aprire le tende dello stand del Carnevale, impietositi dalla mestizia del nostro baracchino abbandonato. «Non c’era nessuno, e ci dispiaceva vederlo chiuso...» denuncia sul web Max Mallegni, intervistato dal grillino Enrico Santambrogio. Dentro qualche rivista dell’anno scorso, un paio di manifesti con le date delle sfilate 2016, una mascherone sistemato in un angolino, una bandiera e nient’altro. Fortunatamente, tra le mura, Burlamacco e Ondina – al secolo Alessandro Servetto e Maria Rosa Amburgo Coppola – si sono dati un gran da fare, ovviamente su base volontaria, dispensando sorrisi e distribuendo oltre ventimila brochure con il programma 2016 della manifestazione.

Il commissario Stefano Pozzoli non ha molto da dire in proposito, «era prevista la partecipazione della Compagnia del Carnevale, di Gilbert Lebigre e Corinne Roger. Ma all’ultimo – spiega – così come il mascheratista Libero Maggini, hanno disdetto l’impegno». Nessuno del rinnovato staff del commissario – da Marco Szorenyi, espressione della lista Viareggio tornerà bellissima, a Monica Guidi, della lista Viareggio Democratica – si è presentato. E’ l’ufficio stampa e relazioni esterne della Fondazione a spiegare che «lo stand era stato concepito solo come vetrina»; che dunque non era prevista la presenza fissa di rappresentanti della Fondazione – siano questi dipendenti, costruttori o membri dello staff – per fornire informazioni. Solo «Burlamacco e Ondina, impegnati nella promozione per le strade...». E tanto bastava. Anche perché non c’erano risorse economiche; la promozione del Carnevale al Lucca Comics doveva reggersi solo sulla buona volontà. Ed è grazie a quella dell’associazione nazionale vigili del fuoco di Lucca se lo stand del Carnevale è rimasto aperto.