GAIA PARRINI
Cronaca

Carnevale e la sua cultura: "Grazie agli investimenti di Marcello Bertocchini"

Riconoscimento al presidente uscente di Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca "È stato un percorso importante che ha valorizzato il patrimonio cittadino. C’è sempre bisogno di qualcuno che creda in noi e dia fiducia a continuare".

Marcello Bertocchini tra il sindaco Del Ghingaro e la presidente Marialina Marcucci

Marcello Bertocchini tra il sindaco Del Ghingaro e la presidente Marialina Marcucci

di Gaia Parrini

Un progetto culturale iniziato nel 2017, fatto di impegno, passione e amore, quello che ha trasformato gli spazi museali della Cittadella del Carnevale in un viaggio dinamico e colorato nella storia della manifestazione e del nostro territorio. Un racconto colorato, ed emozionato, reso possibile dall’investimento, economico come di fiducia, da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e del suo presidente, uscente, Marcello Bertocchini, che ieri, nella sala dell’archivio storico, che lui stesso ha contribuito a ristrutturare e mettere in sicurezza, ha ricevuto dalla presidente della Fondazione Carnevale, Marialina Marcucci, e dall’assessora alla cultura e alla pubblica istruzione Sandra Mei, un riconoscimento di gratitudine, firmato anche dal sindaco di Giorgio Del Ghingaro, per aver creduto e contribuito alle strategie di sviluppo del Carnevale e del suo Museo.

"Quando sono arrivata in Fondazione - racconta la presidente Marialina Marcucci - il contributo della Cassa di Risparmio, con la presidenza di Lattanzi, già c’era. Dopo due anni è arrivato Bertocchini, che lavorava all’interno della Fondazione Cassa, e mi rassicurò non solo sul contributo, ma anche su fondi che ci avrebbero aiutato a promuovere un grande progetto culturale intorno al Carnevale. E così è stato: ci ha spinto verso questo progetto vituoso, che è stato anche riconosciuto degno da parte del Ministero della Cultura dell’art bonus. Bertocchini ci ha dato soldi, educato e accompagnato con il sorriso".

È un Museo ridefinito, colorato, moderno, quello inaugurato sotto la direzione di Roberta Martinelli, e che anno dopo anno riscontra un aumento di ingressi, un “Oblò“ per l’esposizioni, una lista di mostre che negli anni ha riempito le sale dei luoghi storici della città, raccontando con satira, pittura e sguardo sempre nuovo, il mondo del Carnevale: da “Dantevale“ volata anche a Rio de Janeiro, alle mostre pop di Linus che arriverà anche a Brera, fino all’omaggio a Beppe Domenici o Guglielmo Lippi Francesconi. Tutto, "reso possibile dalla Fondazione Cassa di Risparmio - sottolinea Roberta Martinelli - e all’impegno di Marialina e dell’amministrazione comunale: lo abbiamo reso un luogo fantastico e abbiamo cercato di fare qualcosa che raccontasse il Carnevale tutto l’anno, in maniera giocosa come è". "È un lavoro importante che ci fa guardare avanti con la certezza della più importante tradizione per accogliere scuole, turisti e appassionati - aggiunge l’assessora Sandra Mei - Per superare l’effimero delle sfilate che si consumano in un caldo o freddo mese di febbraio e trovarlo sempre qua, con il lavoro attento dei maestri della cartapesta. I progetti non si fermano, in un luogo che ridistribuisce la bellezza in città. E questo, se abbiamo potuto farlo, è grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio, all’aiuto economico e al sostegno morale".

"È un investimento che continuerò a seguire ancora per qualche anno. E sono io che ringrazio voi - conclude Bertocchini - La Fondazione Cassa dà un supporto, ma per tutto il resto serve passione e competenza. In questi anni abbiamo fatto molto ed è stata una scommessa anche per me, ma forse me la sono cavata. Ho avuto la possibilità di conoscere tante realtà e di dare una mano a tutti per riuscire a portare avanti le proprie passioni. La Fondazione è un organo plurale, cui abbiamo dato nel tempo flessibilità, anche per dare fiducia a chi ci troviamo davanti. E di questo credo si possa essere fieri".