
Un pitbull (Archivio)
Camaiore, 14 giugno 2015 - Un cane uccide un suo simile sotto gli occhi della padrona. E’ accaduto vicino al centro storico in via Salvator Allende nei pressi degli antichi Macelli: un cane di grossa taglia, lasciato sciolto fuori dall’abitazione dei proprietari, ha aggredito il povero Sansone, uno Yorkshire terrier di 13 anni di proprietà dell’avvocato Valentina Mian, la figlia di Silvana Ceru’ del ristorante omonimo. «Il cane, tipo pitbull - hanno raccontato i proprietari del cagnolino morto - , si aggira spesso nella strada privo di museruola destando paura ed ansia in tutto il vicinato».
Intorno alle 22.30 dunque si è avventato contro Sansone sbranandolo sotto gli occhi della padrona: una scena raccapricciante. La povera bestia è morta quasi subito. A questo punto Valentina Mian, in preda alla disperazione, ha chiamato il servizio del 112 e sono intervenuti gli agenti della polizia municipale di Camaiore che hanno accertato l’accaduto. Sansone aveva 13 anni, era ‘di famiglia’, molto amato anche dalla piccola Alice di due anni, figlia dei proprietari. «Certi cani purtroppo sono come ‘armi’ - afferma la Mian - in mano a persone non preparate. Chi mi conosce sa bene cosa fosse il mio cane per me». Un grande dolore ed un raccapriccio: intanto è stata eseguita una denuncia alle autorità e all’Asl. Un episodio molto triste, che fa riflettere e che ha lasciato interdetta tutta la comunità di Camaiore. Ovviamente la vicenda avrà anche uno strascico penale visto che la famiglia proprietaria dell’animale ucciso intende tutelarsi.
i.p.