di Alice Gugliantini
Presentazione fiorentina per il Carnevale. Ieri a palazzo Sacrati Strozzi l’occasione per fare il punto sui primi due corsi mascherati e guardare al futuro. "Maria Lina Marcucci ha dato un impulso straordinario alla manifestazione — ha sottolineato Eugenio Giani, presidente della Regione — il Carnevale non è solo quantità, in termini di presenze, ma anche qualità. Il numero impressionante di persone al corso di domenica ce lo conferma, ma la manifestazione non è solo carri e allegria. C’è anche un aspetto culturale, con la presenza di Elisabetta Sgarbi che è operatrice del settore. Così come Massimo Sestini, uno dei migliori fotografi al mondo. Il Carnevale è l’immagine di una Toscana d’eccellenza proiettata nel mondo". "Un grazie alla Regione che ci sostiene con il suo contributo — ha affermato Maria Lina Marcucci, presidente della Fondazione Carnevale — che ci consente ammodernamenti e manutenzioni. Non c’è solo il mercato per portare avanti una manifestazione del genere. Ringraziamo soprattutto il presidente per la sua presenza costante, anche nei momenti difficili, come l’alzabandiera del 2021 in piena pandemia. La manifestazione vuole essere un volano non solo per la Versilia e la provincia di Lucca, ma per la Toscana. Più in generale l’ottica più è quella di riportare le manifestazioni culturali di popolo nella contemporaneità".
"Il Carnevale è innovazione e tradizione", ha evidenziato Andrea Mazzi nel ricordare l’exploit degli ultimi giorni della manifestazione sui social. "Nelle ultime settimane più di due milioni ci hanno seguito sui nostri canali". Ma la presentazione è stata anche l’occasione per presentare in anteprima la rivista "Viareggio in maschera", che da giovedì sarà in vendita in tutte le edicole viareggine e anche su Internet. Sempre giovedì ci sarà la presentazione ufficiale a Viareggio. "La rivista — ha ricordato Andrea Mazzi — ha iniziato la sua storia nel 1921. All’interno il racconto dei preparativi delle costruzioni, della prima sfilata, il tutto corredato dalle foto dei nostri fotografi".
Presente alla conferenza stampa anche Elisabetta Sgarbi, direttrice editoriale de "La nave di Teseo". "Questo è il mio primo vero Carnevale, ho visto espressi valori universali che sono un po’ scomparsi dalle cronache degli ultimi tempi. Un Carnevale che guarda al mondo", ha detto l’editrice. L’occasione per Sgarbi per ricordare come è nata la collaborazione con la Fondazione Carnevale. "La presidente mi ha stimolato e accolta contemplando tutte le mie passioni: musica, cinema e editoria. La prima è con la canzone ufficiale della manifestazione, "La maschera ride" degli Extraliscio da me prodotti. La seconda con la realizzazione di un filmino con i girati storici del Carnevale che è stato trasmesso anche al Tg1. E poi Linus, con il numero speciale Extralinus dedicato proprio al centocinquantenario della manifestazione e la mostra con tutte le copertine dal 1965 a oggi, inaugurata domenica alla Gamc".
Linus, ha ricordato Sgarbi, è l’unica testata al mondo di fumetti, editata da Baldini+Castoldi che dal 2017 fa parte de "La nave di Teseo". "Abbiamo pensato che Linus fosse il giusto compagno di viaggio per il Carnevale, per i suoi temi, ma anche perché, come la manifestazione viareggina, ha raccontato la storia del nostro paese". Ha concluso l’editrice: "Ho accettato questa sfida e ho dato il meglio di me. Spero che ci possa essere qualcosa di più in futuro".