
L’iniziativa a sostegno dell’arte e dei fotoreporter a Gaza sarà al Lumen da oggi fino a domenica, con l’asta di opere donate da artisti, incontri, spettacoli teatrali e momenti musicali
Una mobilitazione artistica e culturale, necessaria e coraggiosa, così come è l’attività, e la resistenza, dei fotoreporter che, dalla Striscia di Gaza, documentano con coraggio la realtà del popolo palestinese. Ed è proprio in loro sostegno che parte, da oggi fino al 14 settembre, all’associazione culturale Lumen, l’inizativa “100 artisti per Gaza - Chiamata alle Arti“, mobilitazione artistica e culturale, promossa da Gaza Palestina Fuorifuoco, Anpi Viareggio Lucca Massa Carrara Massarosa, Forum della Pace Lucca Versilia, Accademia della PAce Massa, Spazio 77, Pcrf Italia, Comune di Massarosa e Cgil Toscana, che vede coinvolti cento artisti uniti per Gaza.
L’inizio è previsto per le 17.30 con gli interventi di Giancarlo Albori, presidente di Gaza Fuorifuoco, Marco Baudinelli, direttore Accademia Carrara, Aurelio Fioretti, presidente associazione Lumen, Vauro Senesi, vignettista, Simona Barsotti, sindaca di Massarosa, Rossano Rossi, segretario Cgil Toscana e l’artista Vito Tongiani, e con le performance del gruppo jazz I might be wrong, lo scrittore e cantante Marco Rovelli e il gruppo Pedra Samba. Domani, sempre dallo stesso orario, interverrà Maria Amelia D’Agostino del Forum della Pace, per lasciare poi spazio a Paolo Bellofatti, al sax, alla performance di Rylab, di Annalisa Maggiani, all’intervento di Luisa Morgantini e al concerto jazz di Desideri, Gaddi e Vannucci. Sabato, alle 16, darà il via all’inizio dell’asta delle opere donate dagli artisti, per una giornata all’insegna della cultura, con “Nakba“, spettacolo di Lazzarotti e Bonugli, il concerto di Marco Ramacciotti Blues Duo e quello di Davide Giromini e i Professor. La giornata conclusiva di domenica, sempre dalle 16, vedrà l’asta delle opere degli artisti presenti nella mostra, il gruppo musicale Fabio Ragghianti, Claudio Fornara Acoustic Astensea e l’intervento finale di Giancarlo Albori, presidente di Gaza Fuorifuoco.