DANIELE MASSEGLIA
Cronaca

Arriva il ministro Salvini. Nuovo sit-in di protesta

Le bandiere della Palestina tornano a sventolare sul lungomare come simbolo della nuova protesta organizzata contro il Governo, accusato dal...

Il sit-in di protesta effettuato mercoledì sul lungomare per contestare il ministro Tajani e il Governo in merito alla guerra a Gaza

Il sit-in di protesta effettuato mercoledì sul lungomare per contestare il ministro Tajani e il Governo in merito alla guerra a Gaza

Le bandiere della Palestina tornano a sventolare sul lungomare come simbolo della nuova protesta organizzata contro il Governo, accusato dal "Collettivo Mario Giannelli" e da altre associazioni di essere "complice" della guerra israeliana a Gaza. Succederà domani in occasione della presenza al "Caffè" della Versiliana del vicepremier, ministro dei trasporti e leader della Lega Matteo Salvini. Mercoledì scorso 150 persone bloccarono a più riprese il vialone per contestare il vicepremier e ministro degli esteri Antonio Tajani, e domani pertanto si ripeterà lo stesso copione.

I promotori del sit-in hanno comunicato infatti al commissariato di polizia di Forte dei Marmi la loro presenza a partire dalle 17 all’esterno dei cancelli della Versiliana lato lungomare. "Lo scopo – spiegano gli organizzatori – è rimarcare la nostra disapprovazione sui rapporti amichevoli tra il governo italiano e quello israeliano, che in Palestina sta compiendo un genocidio". Si prevede un nuovo dispiegamento di forze dell’ordine, oltre alla presenza della polizia municipale per regolare il traffico sul lungomare e verificare che sia rispettata l’ordinanza con cui il comando ha istituito dalle 17 alle 20 il divieto di sosta sul viale Morin per 200 metri a nord e altrettanti a sud rispetto al cancello d’ingresso della Versiliana.

L’incontro di domani al "Caffè" (inizio alle 18,30) vedrà Salvini dialogare con il conduttore, il direttore de "Il Giornale" Alessandro Sallusti, sul futuro della rete viaria italiana e sulla mobilità sostenibile, fino ai grandi cantieri a partire da quello, annunciato di recente dal Governo, sullo Stretto.

d.m.