
Un'Ape boutique
Forte dei Marmi, 16 marzo 2022 - Bandite le Apette-boutique da tutto il centro di Forte dei Marmi. Il consiglio comunale ha infatti approvato un documento ancor più stringente nei confronti dei mezzi che vendono on the road, già colpiti in passato da un’ordinanza che delimitava il perimetro off-limits tra via Michelangelo, via Giorgini, tutto il lungomare e le vie Trento e Mascagni.
Adesso, in sostanza, sarà vietato l’esercizio del commercio su aree pubbliche in forma itinerante in un’area che, da via Michelangelo, si spingerà fino a via Caio Duilio: qui i mezzi dal 15 giugno al 15 settembre non potranno mai vendere e, in inverno, il divieto sarà in vigore solo nei giorni concomitanti lo svolgimento del mercato (mercoledì e domenica).
Un provvedimento che promette di riconciliare commercianti in sede fissa, ambulanti e residenti che da tempo lamentavano l’invasione delle Api cariche di merce che avevano creato vere e proprie postazioni fisse nelle zone più appetitose per lo shopping.
«Oltre alla necessità di tutelare aree di particolare valore ambientale – illustra il consigliere delegato al commercio, Massimo Lucchesi, abbiamo ritenuto opportuno e doveroso dar risposta a altri interessi pubblici superiori quali l’incolumità pubblica, la salute, l’igiene e la sicurezza, forti di una dettagliata relazione del comando di polizia municipale. Infatti gli operatori commerciali itineranti creano problemi alla viabilità soprattutto nei periodi di maggior traffico veicolare e la loro attività risulta di particolare criticità per la viabilità. La presenza di tali mezzi è fonte di intralcio per automobilisti e passanti, visto che spesso molte vetture si sono fermate per fare un acquisto in strada creando assembramenti, nonchè situazioni di pericolo per gli altri utenti della strada e determinando un peggioramento delle condizioni dell’aria per effetto dell’inquinamento conseguente all’accensione e spegnimento dei motori. La situazione, che diventa esplosiva nella stagione estiva che è periodo di maggior afflusso turistico con un incremento della popolazione che passa dalle 7mila alle 40mila persone e nei giorni di mercoledì e domenica quando il mercato rionale del Forte dei Marmi attrae moltissime persone – chiude Lucchesi – da tempo è oggetto di lamentele da parte dei commercianti in sede fissa ma anche degli stessi ambulanti del mercato e dei residenti per la distesa di merce appesa che non ha neppure le caratteristiche del decoro nel centro del paese. Una situazione che negli ultimi due anni, complice la crisi per la pandemia, si è acuita".