FRANCESCA NAVARI
Cronaca

Andrea e l’idea...di gusto. Dall’home restaurant all’invenzione gourmet

Quell’idea di lanciare un progetto di convivialità tra amici, con un home restaurant dalla vista mozzafiato, si è trasformata in...

Andrea Maestripieri, 26 anni, dal suo home restaurant L’Azotea a Piano di Mommio ha lanciato il nuovo prodotto de «l’arancino toscano»

Andrea Maestripieri, 26 anni, dal suo home restaurant L’Azotea a Piano di Mommio ha lanciato il nuovo prodotto de «l’arancino toscano»

Quell’idea di lanciare un progetto di convivialità tra amici, con un home restaurant dalla vista mozzafiato, si è trasformata in un trampolino di lancio di un nuovo manicaretto gourmet. Andrea Maestripieri, 26 anni, nell’estate 2024 ha avviato un home restaurant a Piano di Mommio. E così dopo gli studi all’Alberghiero, uno stage al Grand hotel Principe di Piemonte a Viareggio e un percorso di crescita nella catena Marriott in Portogallo, Spagna, a Venezia fino a fare il capo partita a Roma, ha allestito quegli 8-10 posti sulla terrazza panoramica che ha ribattezzato "L’Azotea" (cioè terrazza in dialetto andaluso). Dopo una stagione di rodaggio, quest’anno è stato il boom di presenze: l’home restaurant è entrato nell’associazione della via delle erbe e dei fiori di Massarosa ed è stato selezionato come eccellenza italiana dalla loro guida; sono arrivati i noti food blogger Bruno e Pamela e influencer come Diletta Secco. "Una scommessa partita con un piccolo investimento – racconta Andrea – con l’aiuto degli amici che nei loro settori mi hanno sostenuto. Al mio fianco c’è il prezioso apporto di mamma Giusy". E proprio a lei ha dedicato un manicaretto che punta a diventare un prodotto da inserire nel circuito commerciale. "Quest’anno ho proposto menu di pesce e vegetariano – aggiunge Andrea Maestripieri – e poi ho inventato un arancino toscano per unire la cultura toscana e siciliana da cui proviene mia mamma: è sferico e composto di pappa al pomodoro fritta che ha avuto un grande successo. Voglio registrarlo e insaporirlo ulteriormente con maionese e basilico per renderlo un prodotto gustoso da inscatolare e commercializzare presto anche fuori dall’Europa".

Francesca Navari