
Alloggi popolari, partiti i lavori Cantieri in via Ariosto e Civitali "Ci saranno più soldi da investire"
Partiti gli interventi alle case popolari in via Ariosto, che vanno a dare l’avvio ad un complesso piano di lavori in tutte le palazzine Erp. In questo caso verrà messo in atto l’effcientamento energetico dei due blocchi con sostituzione infissi e cambio caldaie, verrà rifatta la copertura ormai altamente degradata ed è prevista l’installazione di un impianto moderno fotovoltaico. Inoltre saranno collocati ascensori esterni per permettere agli abitanti anziani o portatori di handicap di superare le difficoltà attualmente presenti per l’accesso alle proprie abitazioni. Un risanamento completo che verrà concluso in un anno. A ruota è prevista poi l’apertura del cantiere in via Civitali per chiudere tutti i lavori dei 5 blocchi nel 2025.
"Avevo chiesto chiarimenti sul possibile utilizzo di finanziamenti regionali a Erp e Lode – spiega il delegato all’edilizia pubblica Enrico Ghiselli – e recentemente Lode ha specificato che, mentre in passato venivano destinati solo a interventi su edifici rimasti liberi perchè in forte stato di degrado e quindi non abitabili, nell’ultima assemblea è stato sancito che potanno essere utilizzati anche nelle unità occupate ma dove sussistono comunque criticità. La nostra proposta è pertanto di impiegare il milione e 200mila euro previsto al 65% per edifici che hanno pericolosità, come il caso di via Amendola, destinando il 35% per gli alloggi liberi, specificando nella proposta che si deve dare più punteggio ai Comuni che hanno disponibilità di investire in modo concreto utilizzando il bilancio comunale. Pertanto abbiamo previsto 1 milione 200mila euro per il risanamento degli alloggi in via dell’Acqua e via Amendola (dove partiranno a breve i lavori dato che ci sono distacchi di cemento armato) e ciò che riusciremo ad ottenere come finanziamento pubblico lo reinvestiremo per le case in Vaiana. Ricordo – conclude Ghiselli – che avevamo già provveduto alla sistemazione degli accessi alle case popolari di via Versilia e intendiamo andare avanti sistemando le gronde di quasi tutte le palazzine di edilizia pubblica in modo da renderle più vivibili ai nostri cittadini".
Francesca Navari