FRANCESCA NAVARI
Cronaca

Al pronto soccorso. I "Kit Lions Codice Rosa" per le vittime di violenza

Sono 114 le donne che nel 2024 sono state costrette a ricorrere alle cure. Gli zainetti contengono biancheria, articoli per l’igiene personale e abiti.

Presentati i kit Lions con beni di prima necessità per vittime di violenza

Presentati i kit Lions con beni di prima necessità per vittime di violenza

Arrivano i kit con beni di prima necessità per le persone vittime di violenza donati dai rappresentanti del Lions International – Distretto 108 LA, e che saranno poi distribuiti in tutti i pronto soccorso dell’Azienda Usl Toscana nord ovest, compreso quello dell’ospedale Versilia. L’iniziativa si inserisce all’interno di un progetto che mira a sostenere concretamente le attività del Codice Rosa, la rete del sistema sanitario Regionale dedicata all’accoglienza e presa in carico delle vittime di violenza.

Nel 2024 purtroppo al pronto soccorso Versilia sono 114 gli accessi registrati per Codice Rosa e circa 700 in tutti i pronto soccorso dell’Azienda Usl Toscana nord ovest. "Spesso all’evento traumatico della violenza – spiega Rosa Maranto, responsabile della Rete Codice Rosa per l’Azienda Usl Tno – si aggiunge una possibile situazione di ulteriore disagio laddove gli indumenti sono raccolti e conservati perchè fonte di possibili prove o per chi comunque non può tornare a casa perchè ha bisogno di una messa in sicurezza immediata. È in questo contesto che i “Kit Lions Codice Rosa” diventano un aiuto prezioso: contengono biancheria intima, articoli per l’igiene personale, abiti e altri accessori indispensabili, restituendo dignità, conforto e un primo segno concreto di cura alle persone appena uscite da una situazione di forte trauma".

"Si tratta di un progetto complesso – conferma Luca Betti, responsabile del service “Kit Lions Codice Rosa” - costruito sulla base dell’esperienza concreta maturata negli anni. Il kit è stato pensato per rispondere con discrezione e rispetto alle esigenze delle vittime, a partire dallo zainetto, volutamente anonimo, per non rendere riconoscibile chi lo riceve e tutelarne la privacy. Conterrà maglietta in cotone, reggiseno, slip, calzini, ciabatte, asciugamano, salvaslip, detergente intimo, shampoo doccia, spazzola per capelli, dentifricio, spazzolino e in più sono disponibili felpa e pantaloni. Abbiamo inoltre predisposto versioni specifiche per i minori, perché purtroppo spesso sono coinvolti anche bambini. L’auspicio, naturalmente, è che questi kit non debbano mai essere utilizzati. Ma se e quando serviranno, vogliamo che siano uno strumento dignitoso e pronto a offrire un primo, concreto segnale di vicinanza e cura. Con l’occasione rivolgiamo un invito costante agli operatori coinvolti: segnalateci ogni possibile suggerimento o necessità per migliorare la nostra offerta. Siamo aperti a qualsiasi proposta che possa rendere il kit ancora più utile ed efficace".