Affittavano appartamenti a nero. Nella rete della Guardia di Finanza

Individuati otto appartamenti nel centro di Viareggio e Pietrasanta e nella periferia di Forte dei Marmi. Si trattava di locazioni brevi pubblicizzate sui social o su portali di settore da proprietari di seconde case.

Occhio attento della Guardia di finanza sugli affitti brevi al nero. Le fiamme gialle infatti hanno effettuato un primo blitz che ha portato a scoprire un’evasione per oltre 145mila euro: i finanzieri del comando provinciale di Lucca hanno avviato un piano d’intervento volto alla tutela del distretto turistico, con particolare riferimento al contrasto del fenomeno delle locazioni brevi, in nero, di immobili. Tali interventi, che trovano la propria genesi dalle risultanze del controllo economico del territorio e dell’analisi dai dati tratti dalle molteplici banche dati in uso al Corpo, hanno permesso al Gruppo Viareggio di scovare otto immobili dislocati in centro a Viareggio, in periferia a Forte dei Marmi e nel cuore di Pietrasanta: tutte abitazioni locate per periodi brevi, dai rispettivi proprietari senza dichiararne i relativi redditi conseguiti. Complessivamente, l’operazione ha portato alla constatazione di redditi non dichiarati pari ad oltre 145 mila euro, che sono stati ora segnalati all’Agenzia delle Entrate per il conseguente recupero alla casse dell’Erario. Le case in questione erano nel mirino da un paio di stagioni: a condurre i finanziari nelle indagini sono stati non solo evidenti cartelli ’affittasi’ ma anche annunci on line pubblicati su portali di settore o sui social. In tutti i casi si è trattato di appartamenti non lusso (quindi non di maxi ville con piscina) che venivano proposti per soggiorni brevi – weekend, settimane o quindicine senza servizio b&b – per un giro d’affari interessante. Nei guai sono finiti i proprietari, tutti versiliesi titolari di seconde case da ’mettere a reddito’.

Il piano d’intervento contro le locazioni immobiliari irregolari verrà ripreso e intensificato con l’inizio della stagione estiva, al fine di tutelare il mercato immobiliare turistico sano e contrastare, oltre che disincentivare, tale fenomeno illecito nel periodo di maggior afflusso di turisti in Versilia, ma anche a Lucca e nella Garfagnana. L’operazione condotta dalle Fiamme Gialle conferma, ancora una volta, il costante impegno del corpo nell’attività di prevenzione e repressione del fenomeno dell’evasione fiscale, sempre più indirizzata, in maniera selettiva, nei confronti di coloro che frodano l’Erario allo scopo di favorire una più equa ripartizione del prelievo impositivo tra i cittadini.

Francesca Navari