
Elena Mastropasqua
"Hai affrontato la malattia come una leonessa". E’ uno degli struggenti messaggi di cordoglio per la scomparsa, a soli 58 anni, di Elena Mastropasqua, conosciutissima a Querceta. Viveva infatti sopra il fondo che un tempo ospitava la storica vetreria di papà Domenico, una delle attività simbolo presente in via Fratelli Rosselli e testimonianza di un mestiere che fu. Elena, descritta come donna "forte e dolcissima" ha convissuto sempre con una patologia renale che lei ha sfidato a testa alta: era sposata con Giorgio Gabrielli titolare della carrozzeria La Tirrena sulla via Sarzanese in località Baccatoio a Pietrasanta con cui aveva l’amatissima figlia Alexandra.
Per lungo tempo ha lavorato allo studio del commercialista Burroni a Querceta, fino a quando l’aggravarsi della patologia l’ha costretta a ritirarsi sempre più nelle consuetudini domestiche. Elena si è sottoposta a interventi chirurgici e a cicli di cure senza mai perdere il sorriso e quella grande energia e attaccamento alla vita le hanno permesso di superare più volte i momenti più critici sostenuta da una famiglia davvero unita. Fin da giovanissima ha imparato a convivere con una battaglia che, purtroppo, l’ha consumata. Oltre al marito e alla figlia, Elena Mastropasqua lascia l’anziana mamma Fortunata – conosciuta come Pina – e le due sorelle Angela e Maria Paola ("Eri sei e sarai sempre la mia forte, unica e bellissima sorella. Sei stata la mia anima gemella e ti porterò nel mio cuore per l’eternità" è il messaggio di addio che ha pubblicato sulla sua pagina facebook) moglie di Sandro Landi tecnico della Jump Volley di Querceta. Ieri in tantissimi sono andati a portare l’ultimo saluto ad Elena nella sala del commiato della Croce Bianca: stamani alle 10,30 ci sarà una benedizione e poi verrà effettuata la cremazione.
Francesca Navari