REDAZIONE VIAREGGIO

Addio a un piccolo grande carrista. Alessandro se n'è andato a 17 anni

Originario di Carrara, si era perdutamente innamorato del Carnevale

Alessandro Franzetti

Viareggio, 27 novembre 2018 - «Ciao Ale, ora continua a fare i tuoi carri in paradiso». Viareggio e Carrara unite nel dolore, entrambe le città piangono l’improvvisa scomparsa di Alessandro Franzetti, aveva appena 17 anni. Figlio di Mario Franzetti e Anna Bernardi, Alessandro si è spento domenica pomeriggio all’ospedale Sant’Orsola di Bologna dov’era ricoverato da alcuni giorni a causa dell’aggravarsi di una patologia congenita al cuore che lo ha accompagnato per tutta la durata della sua breve vita. Adolescente dal volto di bambino, Alessandro viveva con i suoi genitori al villaggio San Luca, a Bonascola, dove era molto conosciuto e ben voluto da tutti. Ma amava Viareggio, di un amore così puro e travolgente che era impossibile non ricambiarlo. Amava il Carnevale, tra le maschere aveva trovato gli amici più cari.

«Aveva una vita riservata, ma di certo non quella di un malato» racconta chi lo conosceva bene e lo ricorda per il suo sorriso grande e la vitalità che lo spingeva ad affrontare ogni situazione cercando di ricavarne sempre il meglio possibile. Molto attivo nella vita parrocchiale di Bonascola, Alessandro frequentava il liceo artistico ‘Gentileschi’, studi che aveva scelto per assecondare la sua grande passione per il Carnevale e tutto quello che ruota attorno a questa manifestazione. Per anni è stato uno dei figuranti fissi sui carri di Massimo Breschi nelle sfilate di Viareggio, ma soprattutto era conosciuto in tutto l’ambiente per quello che riusciva a fare con la cartapesta. Alessandro da anni ormai si era specializzato nella realizzazione dei carri in miniatura, esatte repliche dei giganti portati in sfilata sul lungomare. Vere e proprie opere d’arte su scala ridotta che venivano esposte nelle più svariate occasione e che più di una volta erano state protagoniste anche a Carrara. Appena si è diffusa la notizia della sua scomparsa non è dunque un caso che tra i primi a volerlo ricordare ci sono stati proprio i carristi viareggini e in particolare tutto lo staff Breschi che gli ha dedicato un breve messaggio sulle proprie pagine social e una bella foto di Alessandro in maschera.

A Bonascola, invece, l’intera comunità ieri era in lutto, mentre tantissimi hanno voluto testimoniare il loro affetto al padre Mario, operaio, e alla madre Anna, commerciante a cominciare dalle loro pagine social, dove il tam tam è andato avanti per tutto il giorno. «Adesso sarai il Burlamacco del paradiso» qualcuno ha lasciato scritto sotto una foto di Alessandro come sempre sorridente, un ultimo pensiero per una ragazzo davvero speciale. Oggi, intanto, alle 9,30 al santuario di San Luca, a Bologna, è in programma una prima messa in ricordo di Alessandro, da qui poi la salma partirà per Viareggio. Alle 14 alla Cittadella del Carnevale carristi e amici versiliesi del ragazzo potranno dargli il loro ultimo saluto prima del funerale che si terrà alle 16 nella chiesa della Madonna del cavatore di Bonascola. Da qui la salma proseguirà per il cimitero di Fossola.