REDAZIONE UMBRIA

Svelato il girone E, sfida ardua per le umbre

Serie D, preoccupate le quattro formazioni in corsa: "Sarà un campionato decisamente molto duro, soprattutto per chi dovrà salvarsi"

Un pensiero accomuna le 4 formazioni umbre di serie D nel commentare il girone E 2021-2022: "Sarà un campionato molto duro soprattutto per chi dovrà salvarsi. Per la vittoria finale c’è una grande favorita, l’Arezzo. Poi ci sarà da battagliare tutte le domeniche". In attesa della pubblicazione dei calendari, che avverrà nella giornata di venerdì, Cannara, Foligno, Tiferno e Trestina iniziano a scoprire le avversarie che saranno le quattro laziali Flaminia, Montespaccato, Rieti, e Unipomezia e le dieci toscane Arezzo, Cascina, Gavorrano, Badesse, Pianese, Poggibonsi, Pro Livorno, San Donato, Sangio e Scandicci. Il via del campionato domenica 19 settembre. Alessandro Baldacci (presidente Cannara): "Mi sembra di essere tornato alla serie D di una decina di anni fa, con Deruta e Pontevecchio che se la lottavano con le toscane e le laziali. Il Cannara parte per centrare l’obiettivo salvezza e sappiamo bene che quest’anno sarà ancora più dura della passata stagione". Roberto Bianchi (presidente Tiferno): "Giovedì al Bernicchi capiremo subito di che pasta è fatto questo girone, affrontando in amichevole l’Arezzo grande favorita. Noi vogliamo essere un po’ la mina vagante in un girone dove non ci sono corazzate , se non appunto l’Arezzo, ma tutte squadre attrezzate e questo rende il campionato ancora più difficile". Leonardo Bambini (presidente Trestina): "Torna una società blasonata come il Rieti che si va ad aggiungere all’Arezzo. Le toscane poi, l’abbiamo visto, allestiscono sempre squadre importanti. Avremo il nostro bel da fare. Da parte nostra vorremmo essere protagonisti come la scorsa stagione. La cosa più importante è tornare a giocare perché, è vero sì che abbiamo giocato l’ultima partita il 23 giugno, ma ci stiamo allenando ormai da 40 giorni e c’è voglia di tornare in campo per i 3 punti".

Nicola Agostini