SILVIA ANGELICI
Umbria

Le monache di Santa Rita e la nuova preghiera per il Papa: "Un gesto d'amore"

Dalle agostiniane di Cascia anche un appello per la pace. La madre badessa: "Questo pontefice viene dalla nostra famiglia spirituale. E' un dono del Signore e della Vergine Maria"

La madre badessa suor Maria Grazia

La madre badessa suor Maria Grazia

Cascia, 13 maggio 2025 - "Maria, Madre della Grazia, custodisci e proteggi il Santo Padre Leone XIV. Sotto il tuo manto possa sempre trovare la forza e la luce dell'amore, per portare al mondo la pace del Signore risorto. Insieme ai santi del nostro Ordine in particolare Sant'Agostino e Santa Rita, con la sua testimonianza di vita, aiuti tutti noi a risvegliare nel cuore la struggente nostalgia di Dio, bellezza così antica e così nuova": è la preghiera composta dalle monache agostiniane di clausura del monastero di Santa Rita di Cascia per Papa Leone XIV. Una preghiera nuova, "scritta con il cuore" all'indomani dell'elezione dell'ex cardinale Robert Prevost al soglio pontificio, e affidata all'Ansa dalla madre badessa suor Maria Grazia Cossu.

"Questa preghiera è nata nella nostra comunità in questi giorni di grande grazia - spiega la religiosa - e l'abbiamo dedicata interamente al Santo Padre, come gesto d'amore e comunione spirituale. Siamo nella novena di Santa Rita, e ogni parola è anche una supplica, perché il nuovo Papa possa guidare la Chiesa sotto la luce dello Spirito Santo".

Dalle agostiniane, infine, un appello per la pace, nel solco del nuovo Pontefice. "Ci uniamo a lui nel pregare per le vittime di tutte le guerre, perché cessino definitivamente - conclude suor Maria Grazia - e siamo sicure che Papa Leone XIV lavorerà instancabilmente per la pace e per portare tante anime al Signore". 

"Lo attendiamo a braccia aperte -  prosegue suor Maria Grazia. L'elezione dell'ex cardinale agostiniano è stata accolta con gioia nel monastero. Per noi è una doppia festa - spiega la religiosa - la Chiesa ha un nuovo successore alla Cattedra di Pietro e questo Papa viene dalla nostra famiglia spirituale. È un grande dono del Signore e della Vergine Maria". Significativa anche la data dell'elezione, l'8 maggio, che per l'ordine agostiniano è la festa della Madonna della Grazia, e che quest'anno è coincisa con il quattordicesimo giovedì di Santa Rita: "Ci piace pensare - conclude la badessa -che questo pontificato sia nato sotto la protezione della Madonna e della nostra Santa".