
Riunito in Prefettura il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza. Definite tempistiche e modalità di attuazione dell’area a vigilanza rafforzata.
Conto alla rovescia per la "zona rossa" a Fontivegge. Che sarà soggetta a vigilanza rafforzata a partire dalla metà di giugno e proseguirà per tre mesi. Nel corso dell’ultima riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è tenuta ieri in Prefettura e che fa seguito.a quella del 21 maggio, nel corso della quale è stato deciso il ricorso al provvedimento di emergenza alla luce degli episodi che hanno continuato a ripetersi negli ultimi mesi e che hanno reso necessario un innalzamento del livello di allerta.
All’incontro hanno preso parte il procuratore generale, Sergio Sottani, la sindaca di Perugia, Vittoria Ferdinandi, il questore di Perugia, Dario Sallustio, il comandante provinciale dei carabinieri, Sergio Molinari, il comandante provinciale della Guardia di finanza, Carlo Tomassini, il consigliere comunale di Perugia con delega alla sicurezza, Antonio Donato, il comandante della polizia provinciale, Stefano Tofoni, e la comandante della polizia locale di Perugia, Nicoletta Caponi. "Al fine di garantire condizioni di massima sicurezza nel periodo estivo a turisti e cittadini", è stato convenuto di istituire l’area a vigilanza rafforzata a partire dalla metà del mese, proseguendo per un trimestre al termine del quale verrà valutata la possibilità di un’eventuale proroga.
Nei prossimi giorni, pertanto, il prefetto Zito adotterà apposita ordinanza ai sensi dell’articolo 2 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza. Ordinanza nella quale sarà definita l’esatta perimetrazione della zona a vigilanza rafforzata, la quale ricomprende la stazione ferroviaria, piazza Vittorio Veneto, piazza del Bacio e il complesso immobiliare dell’Ottagono. Con l’ ordinanza, sarà vietato "l’indebito stazionamento delle persone che assumano atteggiamenti aggressivi, minacciosi o insistentemente molesti, determinando un pericolo concreto per la sicurezza pubblica idoneo ad ostacolare la libera e piena fruibilità delle aree interessate e che risultino già destinatarie di segnalazioni all’autorità giudiziaria per reati in materia di stupefacenti, contro la persona, contro il patrimonio ed in materia di armi".
I controlli sul rispetto del provvedimento, che diverrà efficace a seguito della sua pubblicazione all’Albo pretorio del Comune di Perugia, verranno disposti dal questore con specifiche ordinanze e saranno assicurati dalle forze di polizia e dalla polizia locale, che il Prefetto ha voluto ringraziare "per l’ulteriore, gravoso impegno che saranno chiamate a sostenere per la sicurezza dei cittadini". Su Fontivegge, da sempre l’osservato speciale, arriva la prima stretta, auspicata e richiesta da più parti, oggetto di scontro politico, ma anche scommessa che la città vuole vincere.