Yakunin svela Antognolla ’Resort pronto entro l’anno’

Il magnate russobritannico ha illustrato i lavori in corso nel ’paradiso dei golfisti’. E sul vino che verrà prodotto Cotarella dice: "Sarà importante per tutta l’Umbria". .

Yakunin svela Antognolla  ’Resort pronto entro l’anno’

Yakunin svela Antognolla ’Resort pronto entro l’anno’

Mille anni di storia e il Castello di Antognolla si appresta a vivere l’ennesima vita. La struttura, guidata dal magnate, di origini russe ma con passaporto inglese, Andrey Yakunin, diventerà una struttura ricettiva extra lusso, con un esclusivo resort che sorgerà nei pressi del Castello. Un investimento di 10 milioni di euro subito, per arrivare ad un complessivo impiego di quasi 150 per la nuova struttura e il Castello. Il resort sarà pronto entro l’anno, mentre tutto l’intervento dovrebbe vedere la fine all’inizio del 2026. L’intervento, nei momenti di clou, arriverà a coinvolgere fino a 300 persone. Ogni intervento sarà svolto in ottica sostenibile. Il Castello e il Resort, a regime, avranno così 71 esclusive suite, due piscine e la spa per arricchire l’Umbria e la sua offerta. All’interno del Castello anche una chiesa consacrata che, dopo il restauro, sarà usata per i matrimoni, e sotto una cripta (con affreschi anche del Mille) che sarà in parte utilizzata, grazie a tecnologie digitali e realtà aumentata, per far scoprire il ’pacchetto’ Umbria. I lavori sono stati affidati all’italiana SACAIM, parte del gruppo Rizzani de Eccher. Tra le aziende appaltatrici che collaboreranno anche molte imprese locali della provincia di Perugia, tra cui la Fagiolari di Città della Pieve. Una volta completato, il complesso si svilupperà su più piani per un totale di 16mila metri.

La struttura finale comprenderà quindi un castello e una tenuta trasformati in un moderno resort internazionale. L’obiettivo di Yakunin è rendere l’Umbria "Un polo attrattivo per i visitatori di tutto il mondo, proponendo un’offerta turistica di altissima qualità ed esperienza autentica, a contatto con la natura". Insieme a Yakunin, alla presentazione pubblica dell’evento, anche Luca Aiwerioghene e Basak Pekdiker Sartor, ingegnere e architetta di Antognolla. Nella tenuta anche otto ettari di vigneti ’eroici’, definiti così per la pendenza e per la conformità del terreno, curati dall’enologo Riccardo Cotarella. Che dice: "Sono sicuro che tra tre anni uscirà fuori un vino importante non solo per Antognolla ma per tutta la regione". Il nuovo progetto di Antognolla mira a sviluppare il turismo golfistico nella regione e a fare dell’Umbria una meta privilegiata per il golf, di particolare rilevanza in vista della Ryder Cup del 2023. Il campo da golf da campionato realizzato da Robert Trent Jones Jr. è già considerato tra i più belli d’Italia.

Alessandro Orfei