
Marco Minelli (di Gubbio) e gli altri due vespisti (marchigiani) hanno mostrato lo striscione dell’associazione Amici di Cate sulla duna più alta del deserto
Gubbio, 20 settembre 2025 – Quella per i motori, e in particolare per la Vespa, è una passione che accomuna Marco Minelli, Fabio Caporali e Settimio Cristalli. I tre, originari rispettivamente di Gubbio, Fabriano e Marotta, sfruttano questo loro interesse comune compiendo lunghissimi viaggi in sella all’iconico motociclo con lo scopo di raccogliere fondi a sostegno di attività e progetti di solidarietà. L’ultimo, ancora in corso ma ormai quasi concluso dopo gli oltre 7000 chilometri che i tre vespisti hanno percorso per raggiungere il Marocco, aveva l’obiettivo di aiutare la Fondazione Ospedale Salesi di Ancona e non solo. Marco, Fabio e Settimio, infatti, hanno portato con loro lo striscione della Fondazione e dell’associazione Amici di Cate, sventolata sulla duna più alta del deserto.
Non solo: hanno raggiunto anche una vetta a 3.005 metri di quota, attendendo l’alba come momento simbolico, una sorta di rinascita dopo la notte.
“Siamo contentissimi – dicono – un po’ stanchi, ma il Marocco è bellissimo, con dei paesaggi stupendi ricchi di storia. Il caldo è stato pesante e ci siamo goduti anche 45°. Un sogno che dal cassetto andava tirato fuori, altrimenti resta soltanto un paio di calzini!”. Cate – Caterina Venanzi, giovane eugubina affetta da SMA (Atrofia Muscolare Spinale) – è il motivo che muove ogni iniziativa del gruppo, da quando nel 2019 è nata l’associazione a lei dedicata.
Un viaggio con questo scopo era già stato compiuto nel 2022, ma dall’altra parte del mondo: i tre amici avevano infatti raggiunto prima Rovaniemi, in Lapponia, la città di Babbo Natale (dove era stata consegnata la letterina a lui indirizzata da Caterina “Cate“ Venanzi e da un’altra quarantina di bambini di Gubbio, Gualdo Tadino, Fabriano) e poi Capo Nord, in Norvegia. Ora non resta che attendere il ritorno.
È il 26 settembre la data da segnare sul calendario: Marco, Fabio e Settimio torneranno ufficialmente in città per consegnare a Cate un “cammello”, simbolo del deserto marocchino, come regalo concreto oltre che simbolico. Sarà un momento di festa, riconoscimento, e soprattutto di comunità, per un’altra promessa mantenuta da Marco, Fabio e Settimio, che con le loro Vespe riescono a regalare sorrisi anche dall’altra parte del mondo.
Federico Minelli