REDAZIONE UMBRIA

Veniva nascosta anche nella ruota di scorta

Carabinieri a Perugia smantellano presunto sodalizio criminale tra nigeriani e campani, sequestrando 50 chili di droga in diversi interventi. Importazione e vendita di stupefacenti in varie regioni. Arresti e sequestri significativi.

Veniva nascosta anche nella ruota di scorta

Circa cinquanta chili di droga sequestrati nell’arco di un paio di settimane in distinti interventi da parte dei carabinieri che hanno indagato sul presunto sodalizio criminale tra nigeriani e campani, in grado di importare e vendere imponenti quantitativi di stupefacenti, smerciandoli da Perugia in Toscana, Marche e Campania. A fronte di un quantitativo almeno di 5 volte superiore, smerciato attraverso la sistematica organizzazione di importazione e rivendita a grossisti di vario "calibro". Uno dei sequestri più consistenti risale al 19 marzo 2023 al valico di Bardonecchia. Un uomo di origine campana viene fermato e trovato in possesso di 36 chili di droga, 31 di eroina e 5 di cocaina, suddivisa in centinaia di ovuli. La settimana successiva, sul raccordo Perugia-Bettolle erano stati fermati due cittadini portoghesi che viaggiavano in auto ad alta velocità. Nella ruota di scorta dell’auto, 13 chili di eroina e alcune centinaia di grammi di cocaina.

Pochi giorni dopo, a Perugia, 4 nigeriani erano stati arrestati in flagranza per spaccio, avevano un chilo di eroina. In base alle indagini condotte dai carabinieri del Nucleo investigativo del comando provinciale di Perugia, su coordinamento della Dda di Perugia, dalla "base" nel centro storico perugino, costantemente partivano corrieri con lo stupefacente per varie destinazioni. Droga nascosta negli pneumatici delle auto, nei fustini del detersivo o nelle confezioni di succo di frutta. Un cosiddetto "corriere ovulatore", durante le indagini, è stato arrestato con 42 ovuli nella pancia, per un totale di quasi mezzo chilo di eroina.

elleffe