
Trenta euro per 40 minuti di consulto telefonico. Ma del resto, la situazione era talmente complicata che una semplice lettura...
Trenta euro per 40 minuti di consulto telefonico. Ma del resto, la situazione era talmente complicata che una semplice lettura delle carte non poteva bastare. Serviva un consulto privato, via 899. Sicuramente avrebbe aiutato anche qualche rito per allontanare malocchi, scudi, fatture. Rito per il quale servivano candele, specchi, talismani, sale da sciogliere, cerimonie di sepolturadei resti dei riti, anche In cimiteri. Ma poi, garantivano i “maghi“, il risultato sarebbe stato garantito. Bastava pagare, anche, magari, le trasferte fuori Italia, perché all’estero, dicevano ai clienti, l’efficacia dei riti si sarebbe amplificata. Quella scoperta da guardia di finanza e carabinieri partendo da una denuncia, secondo la Procura di Perugia, sarebbe una vera associazione a delinquere, finalizzata a truffare soggetti deboli, attentamente selezionati tra i clienti del servizio di cartomanzia e indotti a pagare per un sedicente aiuto che non c’era.
Gli uomini della polizia giudiziaria dell’ufficio guidato da Raffaele Cantone hanno eseguito un ordine di custodia cautelare per 4 indagati, ritenuti gli organizzatori di questo maxi raggiro: tre in carcere, uno ai domiciliari.
Sequestrati oltre 5 milioni di euro tra contanti e beni (ammontano a oltre 5 e mezzo i versamenti fatti dai clienti dei sedicenti maghi tramite postepay e bonifici). In casa di uno dei principali indagati, ora in carcere, sono stati trovati 100mila euro in contanti. Il denaro è stato sequestrato insieme a tre auto e due orologi di valore. Secondo gli investigatori, gli indagati, partendo dal servizio di cartomanzia, avrebbero raccolto le confidenze dei clienti per poi utilizzarle “contro“ di loro, inventando negatività e “fatture“ esoteriche. Per risolvere le quali sarebbe bastato pagare un salato conto.