Un’app per pagare i parcheggi . Il consiglio comunale ha dato l’ok

L’Ente adesso dovrà attivarsi con i gestori del servizio affinché venga introdotto in breve tempo

Un’app per pagare i parcheggi . Il consiglio comunale ha dato l’ok

Un’app per pagare i parcheggi . Il consiglio comunale ha dato l’ok

Un’app per pagare la sosta nei parcheggi a strisce blu di Città di Castello, senza maggiori costi per il servizio a carico degli utenti. E’ l’obiettivo condiviso dal consiglio comunale, che ha approvato all’unanimità dei presenti con l’astensione del consigliere Massimo Minciotti (Pd), la mozione presentata dal capogruppo della Lega Valerio Mancini per l’utilizzo delle applicazioni di pagamento dei parcheggi, (il documento è stato emendato dal consigliere Domenico Duranti ed Emanuela Arcaleni). Il Comune in base all’impegno preso dovrà attivarsi con i gestori del servizio parcheggi affinché venga introdotto in breve tempo l’utilizzo di dispositivi come EasyPark, MyCicero e Telepass, per il pagamento dei parcheggi nel territorio comunale, senza che ciò comporti aumenti tariffari.

Il consigliere Mancini ha illustrato la mozione sottolineando come "nel sistema di concessione dei parcheggi a strisce blu nulla sia cambiato in 13 anni di battaglie" e ha dato conto del disagio manifestato da molti utenti che lamentano l’impossibilità di utilizzare i parcheggi con strisce blu poiché "sprovvisti di monete per versare il corrispettivo della sosta: è perciò opportuno impegnare la giunta comunale ad attivarsi affinché venga avviato in breve tempo l’utilizzo di almeno una delle applicazioni disponibili per il pagamento dei parcheggi nel territorio comunale di Città di Castello".

Il consigliere Massimo Minciotti (Pd), unico dei presenti in aula che si è astenuto, così facendo non ha voluto rendersi responsabile di "futuri aumenti delle tariffe delle strisce blu. Secondo me i costi delle commissioni per le applicazioni saranno a carico dell’Edarco e questo farà sì che la tariffa oraria verrà aumentata", ha spiegato il rappresentante della maggioranza, facendo presente che "a Città di Castello la tariffa è di 1 euro all’ora, una delle più basse di tutta l’Umbria".

Il non aumento dei costi delle tariffe, anche a fronte delle famigerate multe nelle strisce blu che tanto avviliscono gli automobilisti in centro storico e dintorni, è stato uno dei punti maggiormente chiesto dai consiglieri che sono intervenuti nel dibattito in vista dell’attivazione delle App.