Un ascensore tra le Basiliche. Unirà Superiore e Inferiore: "Garantire la mobilità a tutti"

Lavori in corso nel cuore di Assisi: completata la prima fase per superare il dislivello. Installati anche pannelli braille e mappe tattili. Frà’ Moroni: "Aperti alle nuove tecnologie".

Un ascensore tra le Basiliche. Unirà Superiore e Inferiore: "Garantire la mobilità a tutti"

L’ingresso dell’ascensore

Proseguono i lavori per la realizzazione dell’ascensore che permetterà di collegare più agevolmente le due chiese della Basilica di San Francesco, così da agevolare gli spostamenti alle persone con mobilità ridotta e comunque consentire un miglior superamento del dislivello per tutti. Si è conclusa la prima fase dei lavori, con la completa rimozione del cantiere esterno, che si affaccia sulla piazza Inferiore. Si è entrati ora nella fase finale, nei prossimi mesi proseguiranno all’interno della torre del Cupolino per il montaggio e il collaudo dell’ascensore. Inoltre, proprio in questi giorni, la Basilica di San Francesco in Assisi ha fatto un passo in avanti nel segno dell’accessibilità e dell’inclusione.

Qualche giorno fa sono stati installati dei pannelli braille e delle mappe tattili che permetteranno anche a persone cieche e ipovedenti di scoprire il tesoro di bellezza artistica e spirituale di cui la Basilica è scrigno. Ciò è stato possibile grazie al sostegno del Ministero per le Disabilità e per la collaborazione del Centro Nazionale del Libro Parlato, dell’Ufficio Relazioni Internazionali e della stamperia braille dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, con il coordinamento della vicepresidente Linda Legname. Il percorso segue quello delle tradizionali visite ed è composto di 9 tappe. All’ingresso della chiesa inferiore viene proposta una presentazione generale dell’esperienza estetica e spirituale di cui il complesso monumentale è portatore. "La nostra comunità francescana – dice fra’ Marco Moroni – è felice che la Basilica di San Francesco si inserisca all’interno del cammino culturale, tecnologico e sociale che si sta facendo a più livelli per un’inclusione sempre più concreta e fattiva".

Maurizio Baglioni