CITTÀ DI CASTELLO - Due giornate all’insegna dell’inclusione e del turismo lento con associazioni ed esperti del settore. A organizzare i due incontri, la diocesi e l’associazione Le Rose di Gerico, uniti per promuovere l’idea di un turismo inclusivo, quello dei cammini e dei pellegrinaggi, che non lasci indietro nessuno.
Nel pomeriggio di sabato, il palazzo vescovile ha ospitato la conferenza “Oltre i limiti. Turismo lento e cammini inclusivi“ con relatori che hanno stimolato interessanti riflessioni, aprendosi a un confronto sulle opportunità e le sfide legate al turismo accessibile. Gli esperti hanno condiviso esperienze concrete e buone pratiche dimostrando che la collaborazione tra associazionismo e istituzioni è la strada giusta.
Domenica le parole si sono trasformate in gesto concreto con i formatori dell’associazione il “Cammino Possibile“, che hanno istruito i venti iscritti al corso di formazione e conoscenza della joëlette. Durante l’iniziativa i partecipanti si sono cimentati nella conduzione di questo ausilio da trekking, che consente a persone con disabilità, di vivere l’esperienza dell’outdoor.