"Trasformiamo il futuro". Sarà dedicata ai giovani la Marcia della Pace 2023

Flavio Lotti ha presentato l’evento a Roma: ’Dobbiamo smettere di ignorare i ragazzi, di sfruttarli e di uccidere il loro avvenire’. Appuntamento al 21 maggio

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Assisi, 19 maggio 2023 –  «Questa edizione della Perugia-Assisi è una marcia per fare pace con i giovani: dobbiamo smettere di ignorarli, sfruttarli e uccidere il loro futuro, dobbiamo formare un nuova generazione di giovani costruttori, architetti, artigiani della pace".

Sono le parole di Flavio Lotti, coordinatore del comitato promotore della Marcia PerugiAssisi, nel corso della presentazione di ieri a Roma , nella sede della Federazione nazionale della stampa italiana: marcia che avrà luogo domenica 21 maggio con partenza dai giardini del Frontone a Perugia e arrivo alla Rocca maggiore di Assisi dove passerà anche sulla piazza antistante la Basilica di San Francesco.

Avrà come protagonisti i ragazzi di 119 scuole italiane e di 71 università. Un’edizione – la ventisettesima dal 1961 quando Aldo Capitini realizzò la prima Perugia-Assisi - vedrà, anche quest’anno, una ampia partecipazione di persone e sigle per chiedere pace nel mondo, a partire dall’Ucraina, e libertà di informazione, senza bavagli, con un ‘focus’ particolare sull’importanza della formazione alla nonviolenza delle giovani generazioni. Titolo scelto quest’anno: ’’Trasformiamo il futuro! Costruiamo assieme un mondo più umano’’.

Dopo aver ricordato ed espresso solidarietà alle popolazioni dell’Emilia-Romagna duramente colpire in queste ore dalle alluvioni, "anche queste frutto di una disarmonia e sottovalutazione della crisi ambientale", ha ricordato Lotti.

Il coordinatore della marcia ha annunciato la presenza alla manifestazione dei Vescovi di Perugia ed Assisi, di molti sindaci umbri, dei Francescani conventuali e minori, e di molte sigle dell’associazionismo e della società civile.

"Una risposta concreta e plurale a quanti si chiedono con crescente malizia, dov’è il popolo della pace" ha sottolineato il presidente di Articolo 21, Giuseppe Giulietti nel corso della presentazione di ieri. Fra le iniziative della giornata, per il 75° anniversario della Costituzione italiana, a conclusione della marcia alla Rocca Maggiore il presidente nazionale dell’Anpi Gianfranco Pagliarulo consegnerà ai bambini più piccoli la bandiera della Pace come gesto simbolico dell’alleanza intergenerazione in quell’occasione, davanti al Convento di San Francesco sarà firmato il ‘Patto di Assisi’ con oltre 20 rettori delle università italiane: un patto educativo per la formazione delle nuove generazioni.

Concluderà la giornata Alessandro Bergonzoni con un appello corale alla pace. Fra le adesioni, anche quella della Coop: con la sua partecipazione e il sostegno rinnovato alla PerugiAssisi Coop vuole ribadire il suo impegno a fianco delle popolazioni in guerra, come già fatto con la campagna #CoopForUcraina che ha permesso la raccolta di quasi 1 milione e 300 mila euro affidati alle tre realtà partner dell’iniziativa

Maurizio Baglioni